Nuovo cambio di strategia Quand’è che una guerra è finita? Quella contro i talebani è ricominciata Obama annuncia che le truppe rimaste hanno di nuovo una missione “combat”. I “big data” e le ipotesi di vittoria. 27 NOV 2014
Il tempo è uranio Tutto come previsto: nessun accordo sul nucleare iraniano. Appuntamento a marzo (o luglio). Per Rohani l’arricchimento dell’uranio ci sarà. 25 NOV 2014
Tra la piazza e il palazzo L’antisemitismo tormenta la sinistra in Germania (e tutto finisce in bagno) Il leader della Linke Gregor Gysi al centro del “Toiletgate”. Il terreno scivoloso del riconoscimento dello stato palestinese. Il gelo tra Israele e l’occidente. 21 NOV 2014
Il rischio di perdere ancora Così Cameron è finito dritto (e stremato) nella trappola tesa dall’Ukip Se anche il “Mr Average” che abita a Rochester oggi vota Farage, il guaio è serio. La strategia sbagliata dei Tory. 20 NOV 2014
House of Renzi Il thatcheriano Michael Dobbs dice al thatcheriano premier di infilarsi stivali chiodati e mettersi in marcia, infischiandosene del consenso. Il bigliettino con la battuta british e “il compito erculeo” del governo. 20 NOV 2014
I “soldati” di Hollande Il gioco delle coppie a Parigi conta pure tutti gli abbracci La più potente è la ministra Belkacem con il marito Boris. Occhio ai “cool”. 19 NOV 2014
Il bello di essere liberali I cent’anni di New Republic, ovvero la sopravvivenza delle idee e delle opinioni nonostante le frodi, i numeri calanti, i direttori e l’ossessione per i “contenitori”. 16 NOV 2014
Povera nonna Hillary Dicono che se l’aspettavano, i democratici, che il risultato era prevedibile, da mesi non si fa che ripetere che i repubblicani avrebbero stravinto alle elezioni di midterm, eravamo pronti. Poi però ti accorgi che non ci sono nemmeno le parole per definire quel che è accaduto nella notte di martedì. 06 NOV 2014
Crescita e consenso “It’s the economy, stupid”. Ma vale ancora? Casi bizzarri in Europa Il paradigma clintoniano subisce qualche colpo tra il Regno Unito alle prese con l’Ukip e la Spagna della corruzione. I collaboratori di Cameron dicono che l’immigrazione è diventata la “number one issue” 05 NOV 2014
Questo silenzio tra noi Nella politica estera di Obama vince la solitudine. Non soltanto la sua, che c’è (chiedere a Kerry), ma soprattutto quella dei suoi alleati (chiedere ai ribelli siriani). 02 NOV 2014