“Così Israele prepara l’azione militare contro l’Iran” Nel 2013, quando Israele sembrava pronto a lanciare un attacco militare preventivo contro le installazioni atomiche dell’Iran, fu l’ex premier Ehud Olmert a rivelare quanto l’establishment militare aveva investito per preparare lo strike. Dieci miliardi di shekel. Tre miliardi di dollari. 16 LUG 2015
"Hitler con l’atomica" Teheran brama la fine di Israele. Il generale di Entebbe: “L’accordo di Vienna ci mette in pericolo”. Tre giorni prima che l’Amministrazione Obama stringesse la mano ai mullah, l’ex presidente della Repubblica Islamica aveva scandito: “Israele è uno falso stato temporaneo. E’ un oggetto estraneo nel corpo di una nazione e sarà presto cancellato". 14 LUG 2015
Schiaffo nucleare a Israele Finora le buone maniere dell’occidente con l’Iran si sono dimostrate soltanto un invito a completare il suo piano nucleare, a diventare più aggressivo, a chiedere sempre di più. Non c’è da spettarsi qualcosa di diverso da questo “storico deal” che l’America ha firmato a Vienna con i mullah iraniani. 14 LUG 2015
Autodafé, un quotidiano di sinistra licenzia due firme “islamofobe” Il West Highland Free Press, un quotidiano scozzese nato sull’onda del radicalismo di sinistra degli anni Settanta, ha cacciato anche il fondatore Wilson, ex ministro di Blair, perché aveva osato scrivere di islam. 14 LUG 2015
Minculpop in Sol maggiore Pianisti “putiniani” cacciati, direttori d’orchestra “islamofobi” ostracizzati. Chi boicotta Israele, chi mescola “Mahler e il socialismo”. La musica classica è diventata un coro di benpensanti. Gergiev, dio del Mariinskij, è contestato ovunque vada e i sovrintendenti tedeschi vorrebbero impedirgli di dirigere a Monaco. 13 LUG 2015
Il jihad colpisce l’Italia per spezzare il nostro legame con Sisi Con l'attentato al consolato italiano al Cairo i terroristi vogliono attaccare indirettamente la nostra strategia in Nord Africa 11 LUG 2015
Lo scalpo di Hunt Un tweet e l’accusa di sessismo distruggono un genio. Il College di Londra caccia il Nobel ma accoglie i jihadisti - di Giulio Meotti 10 LUG 2015
Libri e pallottole Ha lanciato uno slogan accattivante: “Books, not bullets”. Due giorni fa Malala Yousafzai è tornata a Oslo, dove aveva ricevuto il Nobel per la pace, per parlare ai leader mondiali. 10 LUG 2015
Alla Revue des Deux Mondes Riappare Houellebecq e sferza l’Europa contro la “doxa” sull’islam Elogi alla Manif pour tous. Sulla libertà di espressione dice: “Voglio andare al chiosco e trovare un giornale satirico”. E aggiunge: “Il comunitarismo non è la soluzione”. Houellebecq riappare a sei mesi da Charlie Hebdo. Valls? “Un deficiente” 09 LUG 2015
Israele perde gli investitori e le chiese d’America. Colpa del boicottaggio Anche le ong cattoliche ostili allo stato ebraico. Un rapporto, stilato dalla United Nations Conference on Trade and Development, rivela che lo scorso anno sono stati investiti soltanto cinque miliardi e settecento milioni di euro, contro i dieci miliardi e mezzo del 2013. 04 LUG 2015