Giro di Foglio Sullo Zoncolan vince Rogers, Quintana fa suo il Giro che rischiava di fermarsi a Maniago Basta una parola: Zoncolan. Non un monte. Un calvario. Ecco cos’era la tappa di oggi vinta da Rogers. Ultima frazione di montagna, penultima di questo Giro d’Italia, abbastanza bello, non eccezionale, ma tant’è. Ormai è andato. Quindi aspettiamo il prossimo anno. Una cosa è certa però: il prossimo anno non me lo faccio più in gruppo. Troppa fatica e neanche il buffet gratuito a pranzo. Oggi 167 chilometri e arrivo in salita sullo Zoncolan. Giovanni Battistuzzi 31 MAG 2014
Un Giro di romanzi Ci sono universi paralleli che non si incontreranno mai, altri che si intersecano come andassero a braccetto. Universi amanti e vicini, altri opposti e distanti. Universi fisici, materiali, che si possono vedere, toccare. Altri ipotetici, solo presunti, immaginari. Ci sono universi particolari, letterari, scritti con prosa elegante, retorica o sentimento, altri veloci, passionali, sportivi a volte. Universi che si stringono e camminano su una strada comune e non si lasceranno mai, si sovrappongono, diventano una cosa sola. Altri che si prendono e si lasciano, si ritrovano magari, oppure si perdono per sempre dopo il primo abbraccio. Giovanni Battistuzzi 31 MAG 2014
Giro di Foglio I segreti della cronometro del Monte Grappa e di miss Giro d'Italia Oggi c’è l’ultima cronometro di questo Giro d’Italia: da Bassano del Grappa sino al Monte Grappa. Mancano tre tappe alla fine e Nairo Quintana è davanti a Rigoberto Uran di 1’41”. Il Giro se lo giocano loro. Bene. Analisi concisa ma efficace dicono alla Rai. Ho finito le ovvietà per oggi, quindi inizio a parlare della vera corsa. Anzi. Mi concedo un’altra divagazione sulla classifica generale. La situazione è molto complicata e piena d’insidie e si prospetta una lotta serrata. Giovanni Battistuzzi 30 MAG 2014
Giro di Foglio Tutti primi al traguardo del vino. Dopo la cronometro del rosso al Giro ecco l'Enobike A Oropa ha vinto Battaglin, ma tutti gli occhi erano per l’incredibile sfida per la maglia nera tra me e il prussiano. Dato che non ci siamo mai persi di vista, nonostante il banchetto che Alessandro Petacchi aveva organizzato dopo la formazione del gruppetto dei velocisti, le partite a scopa e a briscola, abbiamo dovuto giocarcela allo sprint. Arrivati a duecento metri dall’arrivo ci siamo fermati, surplace come nemmeno Maspes, un occhio al rivale, l’altro all’orologio per evitare il tempo massimo. Nessuno si è mosso. Giovanni Battistuzzi 25 MAG 2014
Giro di Foglio Barbaresco-Barolo al Giro: ecco la cronometro dei vini. Chi avrà un tasso alcolico sotto i 2 g/l verrà squalificato Le cronometro sono un modo per vedere tutti i ciclisti, uno per uno, per più dei classici cinque secondi concessi agli spettatori nelle tappe da gruppo unito. Questo almeno è quanto si è solito sentirsi dire. Parliamoci chiaro: le cronometro sono una rottura di scatole incredibile. Comunque, s'hanno da fare perché così è sempre stato e il ciclismo è questione più di tradizione e fede che di altro. Quindi, evviva le cronometro, evviva. P.S. Quanto narrato in questo articolo è opera di fantasia. Ogni riferimento a cose, persone o fatti realmente accaduti è (quasi) puramente casuale. Giovanni Battistuzzi 22 MAG 2014
Giro di Foglio Il Giro d'Italia emigra negli Emirati Oggi è il giorno di riposo. Il Giro si prende una pausa e cerca di smaltire le tossine della prima settimana. Nonostante le bici siano a riposo è stata comunque una mattinata convulsa, piena di avvenimenti importanti. Non si sono placate infatti le polemiche dovute al maltempo e ai pericoli causati dalla pioggia e dalle cadute che hanno decimato il gruppo. La direzione corsa per cercare di trovare una soluzione al malumore dei corridori ha convocato un pool di esperti per analizzare la soluzione. Ilfoglio.it seguirà con alcune uscite settimanali il Giro d'Italia ospitando la "cronaca" di viaggio del nostro inviato dal blog Girodiruota (che invece sarà aggiornato quotidianamente). Giovanni Battistuzzi 19 MAG 2014
Giro di Foglio Intervista a Kittel, ecco i motivi del suo ritiro al Giro d'Italia C'è un gran parlare del ritiro di Marcel Kittel. Tutti dicono la loro, qualcuno avanza sospetti per le incredibili vittorie (due) fatte nei primi tre giorni di corsa, qualcuno avalla la tesi dell'influenza, qualcun altro non sa che dire e proprio perché non sa che dire parla a vanvera e crede che in realtà lo sprinter tedesco sia Mario Cipollini travestito. Mi chiama Mario Cipollini e mi suggerisce di ritirare quanto ho detto, che lui non si è mai travestito. Ilfoglio.it seguirà con alcune uscite settimanali il Giro d'Italia ospitando la "cronaca" di viaggio del nostro inviato dal blog Girodiruota (che invece sarà aggiornato quotidianamente). Leggi anche gli speciali del Foglio sul Giro d'Italia : Disavventure irlandesi al Giro d'Italia - La mia "vittoria mutilata" (dalla stampa italiana) a Dublino e lo scoop del "dov'è finito Pozzovivo" Giovanni Battistuzzi 14 MAG 2014
Giro di Foglio La mia "vittoria mutilata" (dalla stampa italiana) a Dublino e lo scoop del "dov'è finito Pozzovivo" Sarò franco: l'idea di far partire il Giro dall'Irlanda non mi è andata giù, credo vivamente che sia una boiata pazzesca. Se l'organizzazione aveva in mente di far prendere pioggia ai corridori, era sufficiente far partire la corsa dalla Carnia, dove piove circa 350 giorni all'anno: sarebbe stato un modo per rilanciare il turismo in quel verdissimo pezzo d'Italia. Mi ha chiamato Debora Serracchiani e mi ha dato pienamente ragione. Ha poi aggiunto che proporrà la partenza del prossimo anno da Tolmezzo e che per rendere la località più cool cambierà il nome della zona: Republic of North Friùl. Ilfoglio.it seguirà con alcune uscite settimanali il Giro d'Italia ospitando la "cronaca" di viaggio del nostro inviato dal blog Girodiruota (che invece sarà aggiornato quotidianamente). Leggi anche i resoconti delle tappe precedenti: Disavventure irlandesi al Giro d'Italia - Il Giro è iniziato, Tuft in rosa, cadute e complotti - 2a tappa a Kittel. L’Olanda minaccia, ma Tuft e Buhanni saranno i miei nuovi alleati - 3a tappa: dopo aver stracciato Ulissi il Team Colombia mi ingaggia per il Giro. Vinco Giovanni Battistuzzi 12 MAG 2014
Speciale online 18:15 Lunga vita al Vigorelli. Il tempio del ciclismo è salvo Il Vigorelli è vivo, lunga vita al Vigorelli. Il monumento al ciclismo e alla bicicletta è salvo. Il comune e la sovrintendenza per i beni architettonici hanno infatti raggiunto un accordo sul futuro del velodromo: no al progetto di ricostruzione del vecchio impianto, sì al restauro conservativo. Saranno quindi rispettati i vincoli della sovrintendenza che riguardavano non solo la struttura architettonica, ma soprattutto lo storico anello in legno di pino svedese, teatro di grandi riunioni (gare ciclistiche su pista), sei giorni e record dell'ora. Giovanni Battistuzzi 09 MAG 2014
Giro di Foglio Disavventure irlandesi al Giro d'Italia L'ultima volta che sono andato al Giro d'Italia era il 1909. Vinse Ganna. Fu un Giro indimenticabile. Il varesotto vinse e dichiarò appena sceso dalla bici parole d'amore per il ciclismo: "me brusa el cul". L'ho abbracciato e ringraziato per lo scoop. Lui mi ha guardato male e se ne è andato insultandomi, ma io lo adoro lo stesso: mi ha fatto vincere due pulizer. Ritorno quest'anno dopo una vita. L'idea è stata del direttore. Non mi vuole tra i piedi. Non che il direttore sia cattivo, me lo sono meritato. Mia moglie se ne è andata di casa due mesi fa e da allora non ho mai smesso di lamentarmi. Giovanni Battistuzzi 08 MAG 2014