Emre Can (foto LaPresse)

La Juve esclude Can e Mandzukic dalla lista Champions. Elezioni anticipate?

Andrea Marcenaro

Si è prodotto un vulnus e la società deve risponderne. Bisogna riportare chiarezza. Chissà cosa ne pensano Pigi Battista e Marco Damilano

Non chiedete a me, non ho la minima idea, non so, non riesco nemmeno a immaginare se la scelta juventina di escludere Emre Can e Mandzukic dalla lista della Champions League sia frutto di una follia, o invece di un lucido disegno societario, se dipenda da simpatie, o piuttosto da antipatie, non chiedetelo a me, dicevo, perché davvero non so. Due cosette potrei notare al massimo. La prima. È evidente che l’esclusione dalla rosa di due personaggi che hanno contribuito all’entusiasmo dei tifosi e al consenso ottenuto, anche tramite loro, dalla società stessa, modifica in qualche modo quel rapporto che in politica verrebbe definito tra elettori ed eletti, tra massa ed élite, tra governanti e governati. Nello sport la rumba è tutt’altra, ma che si sia prodotto un vulnus, questo è palmare, e che la società debba risponderne, altrettanto evidente. Seconda osservazione, a corollario: e allora chi può escludere, per riportare chiarezza, che Pigi Battista e Marco Damilano se ne vengano fuori chiedendo alla Juve le elezioni anticipate?

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.