una serie di serie

Perché vedere Antonia, la miniserie su Prime Video

Mariarosa Mancuso

La recensione della serie di Chiara Martegiani, diretta da Chiara Malta, con Chiara Martegiani, Valerio Mastandrea

Gli infermieri sull’ambulanza discutono se il pollo e la gallina sono o no la stessa cosa. “Nascono polli poi se crescono e si riproducono diventano galline” è la risposta più accreditata. “Antonia”, titolare della serie (sei episodi da 30 minuti) è sulla barella, semisvenuta e con l’ossigeno. E’ successo al lavoro, mestruazioni fuori tempo, tailleur rovinato, fugge dal set dove ha una particina. Gonna da smacchiare, e poi la temibile parola: endometriosi, con tanto di spiegazione scientifica. Noi sapevamo già tutto, per via di Lena Dunham. La showrunner di “Girls” che ne ha parlato, riparlato, fatto attivismo, e proselitismo, perché tutti sapessero l’infelice (sua, e di tante, tra cui la showrunner e attrice di “Antonia”) condizione. 

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