innovazione

Meloni annuncia una nuova legge e un miliardo di euro per l'intelligenza artificiale

Il video messaggio della premier al convegno organizzato dal sottosegretario Alessio Butti: "Sosterremo la ricerca e le realtà produttive che in Italia esistono e che hanno bisogno di essere valorizzate"

"Grazie a Cassa depositi e prestiti (Cdp) sarà possibile investire un miliardo di euro sull'intelligenza artificiale sia creando un nuovo fondo di investimento specializzato sull'Ia e sia usando fondi di investimento già attivi e che coinvolgono questa tecnologia". Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, in un videomessaggio trasmesso in occasione del convegno "L'Intelligenza Artificiale per l'Italia", organizzato da Agenzia per l'Italia digitale (Agid) e presieduto dal sottosegretario di Palazzo Chigi con delega all'innovazione Alessio Butti. L'annuncio di Meloni arriva a pochi giorni dal summit sul'intelligenza artificiale che il 15 marzo ospiterà a Trento i ministri delegati dei paesi che compongono il G7.  

Alle parole della premier è seguito l'intervento di Agostino Scornajenchi, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital che si è detto "onorato di accogliere la responsabilità che il governo ci affida contribuendo all'implementazione della strategia sull'AI. Declineremo questa strategia attraverso i fondi di Cdp Venture Capital, che genereranno un effetto di attrazione sul mercato di altri 2 miliardi". Sconajenchi ha poi spiegato che il lavoro sarà organizzato su "tre direttrici principali: il trasferimento tecnologico, per valorizzare la ricerca e le eccellenze universitarie italiane e portarle a diventare impresa, gli investimenti in fase cosiddetta early stage, aziende già esistenti che hanno bisogno di consolidarsi, e infine, investimenti orientati a creare un campione nazionale per il Large Language Model italiano, che possa assicurare supporto ai processi industriali di domani e garantire la sicurezza dei dati sensibili”. 

In vista della presidenza italiana del G7, a novembre il governo aveva predisposto due gruppi di lavoro per definire una strategia nazionale in materia di intelligenza artificiale: uno presieduto dal presidente dell’Associazione italiana per l’intelligenza artificiale, Gianluigi Greco, l'altro da Padre Benanti. Sulla base di queste relazioni, la premier ha annunciato che è " in arrivo un provvedimento di legge che ha come obiettivo quello di stabilire alcuni principi, determinare le regole complementari a quelle del regolamento europeo e individuare le misure più efficaci per stimolare il nostro tessuto produttivo". Un disegno di legge che verrà varato nei prossimi quindici giorni e che oltre all'investimento di 1 miliardo di euro, includerà - come anticipato dal Butti al Foglioil fondo di 800 milioni disposto da Cassa depositi e prestiti e Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

 

 

Tra gli altri punti che compongono la strategia nazionale sull'Ia, un'altra questione riguarderà l'individuazione dell'organismo "idoneo a svolgere le funzioni di autorità competente sull'uso delle tecnologie basate sull'Intelligenza artificiale". Non si tratterà di un'autorità indipendente ma, come ha spiegato Butti, di un'agenzia (e probabilmente a spuntarla sarà proprio l'Agid). L'obiettivo per Meloni resta quello di garantire "una via italiana all'Intelligenza artificiale e al suo sviluppo. Possiamo costruire questa strada solo tramite il sostegno alla ricerca e alle realtà produttive che in Italia esistono e che hanno bisogno di essere valorizzate", ha concluso.