Ipocrisie e non solo. La tempesta perfetta dietro il dramma di Parigi Non avendo elaborato un piano in Siria, ora ci troviamo costretti a gestire tutto quel che ne è derivato, come la crisi migratoria. In che senso serve subito il partito del "hit reset" - di Paola Peduzzi 15 NOV 2015
Cosa si prepara dietro la quinte della visita iraniana a Roma L’Italia come porta d’Europa per gli affari iraniani. Forse non c’è espressione migliore di quella utilizzata dall’ambasciatore iraniano a Roma, Jahanbakhsh Mozaffari, per spiegare il perché il presidente della Repubblica Islamica, Hassan Rohani, abbia scelto come prima tappa del suo tour europeo proprio la capitale italiana. Gabriele Moccia 14 NOV 2015
L'aggressione all'ebreo di Milano sia da monito per l'incontro tra Renzi e Rohani Fabrizio Cicchitto scrive al Foglio. Le porte per Teheran sono aperte ma solo se Israele è rispettata Fabrizio Cicchitto 13 NOV 2015
Gli arresti all’ombra del deal In Iran la repressione morde sempre di più. Poeti, giornalisti e anche businessmen sono nel mirino. Tatiana Boutourline 12 NOV 2015
In vino veritas. Le bollicine dividono Hollande e Rohani, noi e l’islam "Undici cose sono impure" scriveva l’ayatollah Khomeini: “L’urina, gli escrementi, lo sperma, le ossa, il sangue, il cane, il porco, l’uomo e la donna non musulmani, il vino, la birra, il sudore del cammello che mangi escrementi umani”. 12 NOV 2015
La Russia vende all'Iran il sistema missilistico antiaereo S-300 Per gli americani si tratta di un game changer , di un'arma capace di cambiare lo scenario strategico della regione. Ecco i primi frutti del deal obamiano sul nucleare di Teheran 09 NOV 2015
La vendetta iraniana Arresti, sgarbi, minacce. Ma non erano diventati buoni gli ayatollah? Redazione 05 NOV 2015
In Siria è quagmire, tutti all’Imperial di Vienna a negoziare Un mese di intervento russo e secondo il New York Times il regime siriano ha perso più territorio di quello guadagnato 30 OTT 2015
Chi è Zarif, il ministro iraniano che siederà al tavolo del negoziato sulla Siria Dopo la firma del deal il ministro degli esteri dell'Iran è il volto pubblico della distensione made in Teheran. Il trionfo della sua tela diplomatica è la conferma che niente potrà cambiare a Damasco fino a che l’Iran non sarà coinvolto nella risoluzione della crisi Tatiana Boutourline 29 OTT 2015
Putin il diplomatico I contatti con i ribelli siriani, le telefonate ai sauditi e ai turchi. Ecco cosa ha in mente Mosca 28 OTT 2015