Un'altra strada c'è Darsi una calmata per non sputtanare l'Italia Meglio fare un po’ di ordine e tornare a declinare l’unico verbo che oggi serve all’Italia: fare la pace. La necessità del dialogo tra Renzi e Conte, i responsabili che non si vedono, la responsabilità di non perdere la grande occasione della rivoluzione europea Claudio Cerasa
Oltre agli scazzi c'è di più Una crisi da non sprecare Non sprecare una crisi significa questo: cambiare l’agenda, cambiare gli equilibri, lanciare la palla in avanti, smussare i populismi provando a migliorare quello che c’è senza dimenticare che l’alternativa al governo del possibile fino a prova contraria coincide ancora con il governo dei vichinghi. Buona crisi Claudio Cerasa
Un'agenda tosta per il VisConte c'è già La strada per un governo che voglia fare il bene dell’Italia e non solo campare è chiara: riforma fiscale, della giustizia, delle istituzioni. Una forte iniezione di Leopolda per eliminare le scorie Rousseau. Oppure, basta affidarsi all’Europa Claudio Cerasa
Il personaggio Lamorgese, la prefetta sacrificale: il Viminale nel risiko del Conte ter L'unico tecnico dell'esecutivo è a rischio per far spazio alle richieste dei partiti. Un film già visto per chi ha preso il posto di Salvini. Ma forse è un falso allarme, come quando la dichiararono positiva al coronavirus, ma stava benissimo Simone Canettieri
“Bettini sbaglia e il governo ha un futuro aperto”. Parla Marcucci "Anziché ragionare nell’ottica della sostituzione, mi impegnerei a rendere questo governo attrattivo per altri parlamentari di area moderata" ci dice il capogruppo del Pd al Senato Valerio Valentini