Rotondi: “La mia Dc avrebbe cambiato qualche ministro in 48 ore”

Quindi la crisi di governo si concluderà con un semplice rimpasto? “Ai tempi della Democrazia cristiana i governi cambiavano ma senza tutta questa sceneggiata che sta offendendo gli italiani", dice il deputato di Forza Italia e presidente della Fondazione Dc

“Se i partiti di maggioranza avevano bisogno di cambiare qualche ministro potevano farlo in 48 ore senza offenderci tutti”. Così Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia e presidente della Fondazione Dc, a proposito della crisi di governo. “Secondo me (il Conte ter, ndr) nasce nella continuità – ha spiegato – Io vengo dalla Dc e quando avveniva un Congresso cambiavano subito la rappresentanza al governo ma lo dicevano subito al paese. I governi cambiavano ma senza tutta questa sceneggiata che sta offendendo gli italiani piegati da una pandemia e mortificati da provvedimenti che caricano sulle loro spalle costi emotivi ed economici straordinari”.