Antonio Conte (foto LaPresse)

Calcioscommesse, Antonio Conte è stato assolto dall'accusa di frode sportiva

Redazione
Assoluzione piena per non aver commesso il fatto. La sentenza del gup di Cremona scagiona il commissario tecnico della Nazionale per la presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del 2011. All'epoca l'allenatore guidava i toscani.

Il commissario tecnico della Nazionale italiana, nonché futuro allenatore del Chelsea, Antonio Conte, è stato assolto dal gup di Cremona dall'accusa di frode sportiva per la presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del 2011. L'accusa aveva chiesto una condanna di sei mesi, sostenendo che l'allora tecnico dei toscani era a conoscenza dell'accordo tra alcuni giocatori delle due formazioni per falsare il risultato e fare vincere la squadra bergamasca. Secondo il giudice Pierpaolo Beluzzi invece Conte era all'oscuro di tutto: assoluzione piena per non aver commesso il fatto, la sentenza. Anche il suo vice Angelo Alessio è stato scagionato dalle accuse.

 

Apprendo con grande soddisfazione dell'assoluzione di Antonio Conte decisa oggi dal Tribunale di Cremona", ha detto il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, aggiungendo che "finalmente la sua posizione è stata chiarita, la mia fiducia in lui non è mai stata in discussione. Adesso siamo tutti ancora più concentrati sull'Europeo".

Di più su questi argomenti: