Barelli (FI): "Sboarina sbaglia a dire no a Tosi. I big del centrodestra insieme a Verona? Difficile"

"Sboarina sbaglia. A Verona la partita sarà molto complicata. Forza Italia dava per scontato un apparentamento con Tosi. Ci saranno dei fatti personali che noi non comprendiamo ". Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, risponde alle domande del Foglio e spiega le incertezze del centrodestra in vista del ballottaggio veronese che vedrò contrapposti Damiano Tommasi per il centrodestra e il meloniano federico Federico Sboarina. 

"Penso che la logica della cose avrebbe voluto che il centrodestra, formalmente e sostanzialmente fosse unito al ballottaggio", continua Barelli assicurando che Forza Italia continuerà a lacvorare per unire il centrodestra, superando i contrasti emersi in campagna elettorale e nelle ultime ore. "Noi lavoriamo per vincere. Effettivamente c'è un problema"; ammette il capogruppo. "Tosi è entrato con le sue liste civiche all'interno di Forza Italia, questa è un'anomalia che non ha risposte razionali. Ma penso sia un errore non aver abbracciato subito l'alleanza. Spero che Sboarina si sia fatto i conti giusti.Mi auguro che questo attengiamento possa cambiare nelle prossime ore"

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• Simone Canettieri

• Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.