Il capitalismo non è nemico del clima

“È sbagliato e pericoloso dire che la causa di tutti mali è il sistema economico”, dice Claudio Cerasa a Tagadà

Claudio Cerasa

Il direttore del Foglio a Tagadà su La7 commenta le immagini dell'arrivo di Greta Thunberg a Lisbona, diretta a Madrid per partecipare al Cop25. “È sbagliato e pericoloso dire che è il capitalismo la causa di tutti mali del clima”, dice Claudio Cerasa. “Ovviamente lo sciacallo non è Greta, sciacallo è chi cerca di utilizzare l'allarmismo e le giuste battaglie contro il riscaldamento globale per attaccare il capitalismo. È chi mette in contrapposizione la possibilità di attenzione maggior all'ambiente con il capitalismo, visto come causa di tutti i mali. È sbagliato: i dati delle Nazioni Unite ci dicono che l'occidente – che in teoria dovrebbe essere ostaggio e vittima dei suoi sensi di colpa –, forse fa poco ma è l'unico che fa qualcosa. Il capitalismo che si integra con un sistema democratico funzionante non è nemico del clima, anzi, è l'unico in grado di migliorare le tecnologie ed essere più sostenibile”.

   

Difendere il mercato dagli sciacalli del clima

Leggi l'articolo di Claudio Cerasa: I catastrofisti vogliono trasformare gli allarmi sul climate change in una leva contro il capitalismo. Fesserie. L’occidente forse non fa abbastanza ma è l’unico che sta facendo qualcosa. Dati utili e un bel libro da leggere

  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.