L'amore di Enrico Michetti per (quella) Sonia

Enrico Michetti, candidato sindaco di Roma. Eletto al ballottaggio, sarà il primo sindaco a ricoprire anche la carica di capo dello stato. Verrà infatti eletto dopo Mattarella: è giusto che al Quirinale ci vada il sindaco della capitale. Da oggi sarà sempre così. Non decade, rimane sindaco di Roma e presidente della Repubblica italiana. Anche un recente sondaggio dimostra che la gente è favorevole a questo doppio incarico. Di riflesso avremo: che il sindaco di ogni capoluogo è anche presidente della regione stessa. Si attua così in modo totale la riforma Bassasini che in molti punti è stata disattesa. 
Ma vediamo come si muove sui social il futuro inquilino del Quirinale e del Campidoglio.

Foto n. 1 Telegram: Michetti in un deposito Atac vestito da meccanico di pullman, aiuta i manutentori. Lo vediamo cambiare filtro dell’olio, pompa dell’acqua, cinghia di distribuzione, liquido del radiatore di un bus Atm: il Roma Termini-Viale Boscimani, avendo su 2 milioni di km. Michetti dichiara: “Questo è l’ultimo tagliando, poi lo vendiamo al comune di Lisbona. Entro il 2025 voglio che la flotta Atac sia tutta a biomassa, combustibile verde ricavato dalla canna di bambù”.
Domanda di un sindacalista: “Dott. Michetti, abbiamo carenza di autisti”.
Michetti: “Lo so! E’ mia intenzione assumere nell’azienda quei writer che di notte scavalcano il muro del deposito per dipingere i nostri mezzi”.

Foto n. 5 Facebook: alcuni writer si presentano nella sede dell’ufficio elettorale del sindaco. Vogliono riscuotere la promessa. Scatta la trappola: Michetti li fa arrestare dalla Polizia municipale. Reati: vandalismo, danneggiamento di cosa pubblica, ecc. Subito indice una conferenza stampa (sullo sfondo del filmato passano i writer condotti al carcere di Pianosa). 
Michetti: “Come sindaco il mio modello di riferimento è Rudolph Giuliani! Tolleranza zero su illegalità piccole e grandi”.
Applausi dai balconi di alcune donne anziane. Una urla: “Enrico votiamo per te, e anche i miei 26 nipoti, uno è writer ma è scappato alla retata”.
Michetti per non offendere la componente di estrema sinistra (che lo sostiene) a Radio Padova dichiara: “Dobbiamo distinguere tra chi imbratta la cosa pubblica e chi fa opere d’arte. E’ mia intenzione cancellare il Festival del Cinema a Roma per sostituirlo con la più importante performance di graffitari mondiali. Non escludo, ma devo sentire il ministro Franceschini, di dipingere dentro i Fori imperiali. Li roviniamo? Ma non penso. Ormai li hanno visti turisti da ogni dove. Per attirare nuovi turisti bisogna dipingere sul vecchio”.
Franceschini si dimette. Gli albergatori sono con Michetti. 

Altra foto Instagram: Michetti visita a sorpresa un venditore abusivo di noci di cocco. Siamo in via Torre del merlo, incontro molto toccante e romantico. Michetti: “Ho un bel regalo per lei!”.
Venditore: “Un’altra multa?”.
Michetti: “Il contrario, una licenza per il commercio ambulante firmata da me. Può spostarsi in ogni zona della città, vale su tutto il territorio comunale”. 
Venditore: “Allora alla Polizia annonaria faccio vedere questo” – descrizione dell’atto: pagina a quadretti strappata da un diario scritta a biro in corsivo: “Io Enrico Michetti come futuro sindaco concedo il permesso di ambulante a questo mio amico conosciuto adesso. Distinti saluti a chi verifica. Enrico Michetti.  P.S. Non fate storie gentilmente, per evitare provvedimenti disciplinari. Ciao, Grazie”.
Calenda Carlo viene informato che il suo competitor si comporta già come se fosse sindaco. Il suo ufficio stampa gli consiglia di lasciar perdere: “Carlone, se vinci non revocare la licenza all’ambulante di via Torre del merlo”. 
Calenda: “Perché?”.
Ufficio stampa: “Sembra razzismo!”.

Foto TikTok: Michetti al gran galà contro la fame nel mondo, lodevole iniziativa mondana. Vengono raccolti fondi il 95 per cento dei quali servono per pagare i dipendenti delle onlus che si occupano di questo serio problema. Inutile dire che Michetti non lo sa. Nelle foto lo vediamo con diversi esponenti di queste benevole associazioni di carità. 

Altra foto: il futuro sindaco Michetti al gran galà contro lo sfruttamento delle miniere di bauxite della piana di Gioia Tauro. Bellissimo book fotografico. Su Twitter posta: “La bauxite va lasciata lì dove madre natura l’ha collocata. Sfruttiamo finché ci sono le miniere di carbone nell’est Europa. Anche loro ci stanno. Lavorano in pratica tutti in quel settore, perché chiuderlo? Perché lo ha detto Greta?”.
 

Foto n. 41 Instagram: a Villa Adriana Enrico Michetti riceve Greta. La nota attivista No CO2 chiede al sindaco della città più importante del pianeta diverse cose: a) emissioni zero entro sera; b) abolizione dell’aviazione civile con chiusura di Ciampino (subito), Fiumicino (entro: vedi data sul sito del Foglio, che è questa: 12 agosto 2071). 
Foto con Greta sulla groppa del coccodrillo nella famosa piscina della villa. Il coccodrillo si spacca in due. Michetti toglie dall’imbarazzo Greta: “Non c’è problema, era già rotto, ci era salito su ieri quel grande obeso di Maurizio Milani”. 
Greta: “Che gran maleducato”.
Michetti: “Spero non io!”.
Greta: “No! Si figuri, dicevo del grandissimo obeso”.

Foto Telegram n. 4: Michetti balla da solo e fa il karaoke dentro il museo della seta a Como. Poi chiarisce su Twitter: “Mi sono preso una giornata di svago, la campagna elettorale è molto logorante! Non ho offeso nessuno”.  In effetti anche gli spin doctor degli avversari non trovano motivi per attaccare Michetti, che il giorno dopo posta su YouTube lui che fa il karaoke e balla da solo dentro lo stabilimento della Kinder a Losanna (Swiss). Anche qui posta su Twitter: “Anche oggi mi rilasso in vista della volata finale che vincerò. Anzi, sono convinto che vincerà Calenda” – e giù a ridere. La direzione di YouTube cancella il video di sua iniziativa. Michetti si offende e dice: “Con me YouTube ha chiuso, non posto più niente”.

Facebook foto n. 142: a Villa Doria Pamphilj incontro pacificatore con i vertici YouTube e Michetti. Foto e strette di mano. YouTube Corea regala un canale al sindaco di Roma per promuovere la città. Specifichiamo: se non vince Enrico Michetti, quel canale lo blocchiamo. Dispiace dirlo, ma noi tifiamo per lui al Campidoglio. 
Michetti nel suo ufficio a via Granducato di Parma e Piacenza con indosso la maglia di Immobile, quella azzurra. Qualcuno sui social si lamenta, Michetti non risponde. 
Michetti con gli alunni del progetto: “Voi a casa vostra spaccate il lavandino? Allora perché demolite quello dei bagni della scuola?”. Bellissime foto su Instagram con le magliette: “Non ribaltare l’arredo urbano, è anche tuo”. Il progetto di educazione civica ha un enorme successo. Fa saltare il server di Instagram, adesioni anche dalle isole del capitano Cook. 
 

Foto TikTok n. 204: Michetti ospite al ristorante della Sonia, la più bella cuoca cinese del mondo. E il suo locale è il top. Michetti in foto davanti a un piatto di gamberi in salsa di taro. Non si contiene e in pubblico dice: “Sonia! Vuoi prendermi in sposo?”.

Facebook foto n. 1: Michetti sul balcone di Wall Street deve suonare la campanella di inizio contrattazioni. Primo giorno di quotazione per l’Acea. Quotazione di partenza un dollaro: a metà giornata quotazione sospesa per eccesso di rialzo. A fine giornata il titolo chiude a un dollaro, la maggior parte hanno realizzato subito i guadagni di metà contrattazioni (era arrivato a 500 dollari).

Instagram foto n. 31: Michetti con il sindaco de Blasio sulla torre Eiffel. Sempre i due sindaci a cena in un ristorante abruzzese di Parigi. Arriva la sindaca Hidalgo e il sindaco di Bellinzona. Foto di gruppo: nasce il patto delle olive ascolane (che sono tipiche di Pescara). I quattro sindaci firmano un accordo: se una delle loro città venisse attaccata dai prussiani, le altre corrono in aiuto. Il cancelliere prussiano si offende: “Non abbiamo nessuna intenzione di invadere Roma, tanto meno Parigi o New York. È un patto che definire superfluo è poco. Piuttosto, non è che Bellinzona vuole annettersi parte del nostro territorio? E se fosse una di voi ad attaccarci, le altre la appoggiano?”.
Risponde Michetti: “No! È solo un patto difensivo!”. 

Telegiornale delle 20 su Rai 1. Con stupore nazionale, lo conduce Michetti: dà i titoli, ecc. come se fosse il mitico Giorgino. Lo share è il più alto della storia. La Rai chiede a Michetti di condurre anche quello delle 20.30 (Rai 2). Michetti dice: “No amici, basta! Al limite domani conduco Onda Radio”.

Altra sorpresa: ieri Michetti conduce il Tg5 sempre delle 20. A questo punto visto il successo, Sky e Discovery chiedono: “Michetti! Siamo ai tuoi piedi, decidi tu!”. Michetti declina l’invito.

Altro colpo di teatro: Michetti conduce Report Rai 3, un’inchiesta da lui condotta su Milena Gabanelli. Avrebbe acquistato una tenuta sull’Appennino senza tutti i nulla osta (circa 200) dei vari enti. Segue un’inchiesta su Sigfrido Ranucci: avrebbe tenuto gomme da neve del tipo che con la bella stagione vanno cambiate. Non si capisce perché non ha montato sul suv gomme quattro stagioni. In più intervista a una sua vicina di casa che tratta in inganno da un’amica confida a telecamera nascosta: “Stiro e lavo le camicie bianche di Sigfrido Ranucci. È puntuale con i pagamenti ma non avendo io partita iva, mi paga in contanti”. Bellissima puntata che chiude con un’inchiesta di Michetti contro se stesso: avrebbe usato un taxi urbano per andare a Sestri Ponente. Tanti su Twitter rispondono: “Poteva usare un’auto del comune anche per fini provati. Altrimenti se non si hanno privilegi, chi va a fare il sindaco o il deputato?”. Dopo la puntata di Report contro se stesso, alcune procure si muovono, anche dall’estero con rogatorie. Michetti viene convocato dalla procura di Lipari come persona informata… Il fascicolo viene archiviato. Il fatto non sussiste. 

Michetti posta una foto dove sulla scrivania tiene un telefono a disco di bachelite e tutte le guide telefoniche d’Italia, da Aosta a Enna. Sono 130 volumi Sip comprati in blocco su eBay, l’anno è il 1996. Sono rari. Michetti si dice grande collezionista di guide telefoniche. Posta foto delle guide telefoniche di Harlem del 1953 e di Stoccarda del 2005. La più preziosa è la guida telefonica del Madagascar anno 1904, in pratica un foglio protocollo. Gli utenti erano pochi, quasi tutti numeri di telefono di sedi consolari. Michetti si vanta su Facebook: “Ho tutti gli elenchi telefonici di Roma, dal primo anno all’ultimo”. 

Michetti con Pippo Franco sul bus scoperto in giro per Roma. Il filmato è il più visto su tutte le piattaforme. Poi salgono sull’elicottero guidato da Pippo Franco, di sua proprietà, risulta acquistato dall’attore del Bagaglino per 36 mila dollari. Il precedente proprietario era un arabo, il velivolo è uscito dalla fabbrica nel 1970. Pippo franco è il ventunesimo proprietario, anche lui vorrebbe venderlo ma non trova.
 

Michetti presenta la sua squadra: Daniela Ferolla (Linea Verde, detta donna più bella del mondo) ai servizi sociali e vicesindaco… (vedi elenco completo sul sito del Foglio). Michetti all’orto botanico di Roma dichiara: “Torniamo a curarci con le erbe medicinali”. Con lui i Clash: il mitico gruppo inglese farà il concerto di chiusura campagna elettorale per Michetti. Nessuno era riuscito a riunirli, nemmeno Tony Blair. Tutti i Clash avranno un assessorato, è già pronta la cittadinanza italiana, avendo tutti uno zio cameriere a Londra (si può andare indietro nella genealogia fino alla 15esima generazione). 

Mastella sindaco di Benevento subito copia e fa assessori i Negrita: Pao all’Edilizia scolastica, Enrico ai Lavori pubblici, Franco al Commercio, Roberto ai Fidanzamenti. A questo punto sia Nardella che Orlando chiamano: a Firenze i Spandau Ballet, a Palermo i Culture Club, Boy George assessore allo Sport, ecc. A Milano Sala si offende e dichiara: “Basta mischiare amministrazione dei beni pubblici e spettacolo”, e chiama come vicesindaco il rettore del Conservatorio di Anversa. Che arrivato a Milano si stabilisce alle terme di Corso Lodi. Qui viene offeso da un fruttivendolo in pensione. Deluso, dà le dimissioni, respinte da Sala. Il rettore si dà alla latitanza, è ricercato in tutta Europa. Sembra si nasconda alle terme di Boario, ma sono andato a vedere: non c’è. 

E veniamo alla parte più importante di questo articolo: la disfida “sportiva” (tutta su Rai sport) tra i candidati a sindaco di Roma. La disciplina scelta è il tennis. Si era pensato alle bocce e al lancio del giavellotto, ma il Coni non ha concesso lo stadio Flaminio. Che per dispetto verrà abbattuto. Questo hanno detto tutti i candidati. Michetti batte Adriano Panatta 6-4 6-4. Pippo Franco batte Carlo Calenda 6-4 6-4. Giorgia Mecca batte Virginia Raggi 7-5 7-5.

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• Maurizio Milani

• Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.