Svastiche al ciitero di Vienna - foto X di Oskar Deutsch

Austria

L'incendio e le svastiche nel cimitero ebraico di Vienna

Redazione

La denuncia del rappresentante della comunità ebraica della capitale austriaca. Dopo Parigi e Roma, un nuovo atto di antisemitismo

Il presidente della comunità ebraica di Vienna Oskar Deutsch ha scritto su Twitter che nel corso della notte è stato appiccato un incendio nella parte ebraica del cimitero centrale di Vienna e che alcune svastiche sono apparse sui muri esterni, affiancate dalla scritta "Hitler". Secondo il rappresentante, il fuoco ha provocato solo danni materiali e nessuna persona è stata ferita.

 

 

Il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha condannato con un tweet l'accaduto: "L'antisemitismo non ha posto nella nostra società e sarà combattuto con tutti i mezzi politici e legali. Spero che i responsabili vengano identificazioni rapidamente". Per domani, a Heldenplatz a Vienna, è prevista una fiaccolata contro l'antisemitismo e "in ricordo delle persone prese in ostaggio in Israele dall'organizzazione terroristica Hamas". Parteciperà anche il cancelliere. La piazza scelta per la celebrazione del ricordo è il luogo in cui il 15 marzo 1938 Adolf Hitler annunciò l'Anschluss dell'Austria al Reich tedesco

Quanto successo nella notte in Austria è l'ultimo di una serie di atti antisemiti che nelle ultime settimane si sono moltiplicati in tutta Europa. Ieri a Parigi delle stelle di David sono comparse fuori dalle abitazioni di famiglie ebraiche, mentre a Roma nelle scorse ore sono state danneggiate due pietre d'inciampo, il simbolo e il ricordo delle persone morte nei lager nazisti.

 

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