Vladimir Putin durante una conferenza stampa con Angela Merkel a Mosca (Getty Images)

I dati trafugati

I guai economici di Mosca, raccontati da Mosca

Alberto Chiumento

Un documento preparato ad uso interno per il governo russo rileva le difficoltà della Russia di fronte alle sanzioni 

Un giornalista dell'agenzia di stampa Bloomberg è riuscito a visionare una copia di un report russo che indagava sullo stato dell’economia nazionale. Il documento interno, preparato dopo vari mesi di lavoro da alcuni dirigenti per una riunione avvenuta il 30 agosto e rivolto al governo nazionale, rivela che Mosca vivrà un periodo di forte recessione nei prossimi anni. Grande parte di questa situazione è legata alle sanzioni imposte dall’occidente, come dimostrano i seguenti numeri.

 

11 per cento
E’ il livello della contrazione che potrebbe subire il pil della Russia nel 2023 nello scenario più drastico dei tre definiti dagli autori del report. Nel 2024 il dato sarebbe peggiore perché il pil diminuirebbe dell’11,9 per cento. Negli altri due scenari si calcola per il 2023 una riduzione rispettivamente dell’8,3 e del 3,8 per cento, che nel 2024 passerebbe al 6 e all’1,3 per cento. Per l’anno in corso, invece, si prevede una contrazione del pil tra il 2,9 e 4,2 per cento.

 

6,6 miliardi
E’, in dollari, la perdita annua di gettito fiscale che subirebbe la Russia qualora si bloccassero completamente i flussi di gas verso l’Europa, il principale mercato per l’export russo. Il documento avverte che vendendo il gas a nuovi mercati esteri non sarebbe comunque possibile compensare in modo completo la perdita.

 

5,7 miliardi
E’, in dollari, la perdita annua per i produttori di metallo a causa delle restrizioni. Tra i beni che non possono essere importati dalla Russia ci sono vari prodotti siderurgici, tra cui quelli composti con l’acciaio e l’oro.

 

95 per cento
E’ la percentuale di passeggeri trasportata nel settore aereo russo utilizzando aeroplani prodotti fuori dai confini nazionali. Con il passare dei mesi il limitato accesso ai pezzi di ricambio, come conseguenze delle sanzioni, potrebbe portare a una riduzione della flotta aerea.

 

200 mila
Sono le persone specializzate del settore IT che potrebbero lasciare la Russia entro il 2025. Nello stesso anno le restrizioni su alcuni componenti potrebbero causare anche una carenza di sim card telefoniche. Il report calcola che il livello tecnologico del settore delle telecomunicazioni potrebbe regredire di 5 anni rispetto a quello delle nazioni più avanzate nel 2022.

Di più su questi argomenti: