Matteo Salvini (foto LaPresse)

Salvini vuole togliere le sanzioni a Mosca, Trump invita Putin a Washington. Le notizie del giorno in breve

Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

In Italia

Salvini promette di togliere le sanzioni contro la Russia se se andrà al governo. Il leader della Lega su Twitter si è augurato di “poter presto raccogliere l’appello del presidente di Confindustria Russia” per eliminare “queste assurde sanzioni che stanno causando un danno incalcolabile all’economia italiana”.

Paola Giannetakis, candidata al ministero dell’Interno per il Movimento 5 stelle, scrive sul blog che le misure finora applicate per contrastare il terrorismo sono da rivedere.

 


 

Roma nega l’accordo tra Israele e Onu. La Farnesina ha fatto sapere che l’Italia non è coinvolta nel patto tra il governo di Benjamin Netanyahu e l’Unhcr per la ricollocazione nei paesi occidentali, in particolare Italia, Germania e Canada, di 16 mila migranti che arrivano in Israele.

 


 

“Non saremo un’altra Ventimiglia”, ha detto il sindaco di Bardonecchia, Francesco Avato. Il prefetto di Torino, Renato Saccone, si è recato nel comune piemontese teatro dell’irruzione di venerdì dei doganieri francesi in un centro migranti.

“Non è una violazione della sovranità italiana, ma un’ applicazione dell’accordo che consente controlli da una parte e dall’altra della frontiera”, ha detto Gerald Darmanin, ministro dell’Azione e dei Conti pubblici francese.

 


 

Mattarella si congratula con al Sisi per la rielezione alla carica di presidente dell’Egitto. Nel messaggio, il presidente della Repubblica ha chiesto “il raggiungimento della verità” sulla “barbara uccisione di Giulio Regeni” attraverso una cooperazione sempre più efficace” tra Roma e il Cairo.

  


  

Nel mondo

Il Cremlino conferma l’invito di Trump a Putin a Washington. Durante un colloquio telefonico avvenuto il 20 marzo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha proposto all’omologo russo un incontro alla Casa Bianca. L’Amministrazione americana non ha smentito ma ha sottolineato che non era stata fissata nessuna data.

Il 17 e il 18 aprile Donald Trump incontrerà il primo ministro giapponese Shinzo Abe a Mar-a-Lago. I due parleranno del vertice previsto tra il presidente americano e il leader nordcoreano Kim Jong-un.

 


  

E’ morta Winnie Mandela. L’ex moglie del presidente sudafricano aveva 81 anni e aveva partecipato alle lotte contro l’apartheid. La sua fama di eroina venne offuscata da accuse e condanne per vari reati.

 


  

C’è stato un attacco di Boko Haram alla periferia di Maiduguri, in Nigeria. Durante l’attentato del gruppo islamista sono morte 15 persone e più di 80 sono rimaste ferite.

  


 

A Wall Street crollano Amazon e Tesla. Il primo titolo cede il 6 per cento, mentre l’azienda di Elon Musk perde il 7 per cento dopo la conferma di un incidente mortale di una vettura Model X mentre il pilota automatico era inserito.

 


 

Gli ultimi ribelli lasciano la Ghouta. La televisione di stato siriana ha annunciato che l’ultimo gruppo di insorti, dopo l’accordo con il governo, sta evacuando la regione.