A Roma spunta pure il monumento alla porchetta

Un'installazione temporanea, il progetto di un'accademia di Belle Arti. Ma è subito polemica. Da quella animalista a quella politica

Animalisti e vegani sono già sul piede di guerra. "Si tratta di un orribile statua realizzata da Amedeo Longo per conto dell'istituto RUFA - Rome University of Fine Arts", rende noto con un comunicato la Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente. Ma anche il candidato sindaco di Azione Carlo Calenda non sembra apprezzare molto.

   

    

L'istallazione di un maiale trasformato in porchetta è comparsa in piazza San Giovanni della Malva nel cuore di Trastevere a Roma. E ha già un profilo Twitter. Il progetto dell’università, intitolato “Piazze Romane”, è un'iniziativa del I Municipio col patrocinio del Campidoglio e del Mibac nei 4 antichi rioni di Trastevere, Parione, Campo Marzio e Trevi, per valorizzare il Made in Italy, anche dal punto di vista culinario. La statua è stata scolpita da Amedeo Longo, uno studente al primo anno di magistrale all'accademia. "E’ una porchetta di quasi 2 tonnellate di marmo travertino", ha spiegato Longo al Corriere della città, e parla di "ironia nell’invitare romani e turisti a consumare un piatto tipico della cucina romana". 

 

Ma la statua del maialone nel cuore di uno degli storici rioni della Capitale ha fatto storcere il naso a molti. "Si offende la sensibilità dei 300 mila romani vegani e vegetariani, con un insulto al valore della vita degli animali, al loro sacrificio forzato in nome di una preferenza alimentare solo egoistica", protesta la Lav. Anche Oipa Roma chiede alla presidente del I Municipio la rimozione immediata della statua, letteralmente travolta dalle polemiche. E oggi, alle 18, è stata organizzata una manifestazione animalista in piazza della Malva.

 

Il grillino Daniele Diaco, portavoce all'Assemblea capitolina e presidente della Commissione IV Ambiente, ne approfitta per fare polemica politica. Attacca la "statua di un cadavere nel mezzo di Trastevere mascherata da goliardia". "Sosteniamo con forza le denunce che giustamente stanno fioccando dal mondo animalista – ha aggiunto – Ci auguriamo che quell'obbrobrio sparisca il prima possibile, e non sarà mai troppo presto".

E aggiunge: "La nostra Amministrazione, invece, ha realizzato una statua nell'area verde di largo Ravizza per ricordare Angelo, un cane torturato e ucciso in Calabria. Ma a sentire il Pd, i barbari siamo noi". 

 

 

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