(foto Ansa)

Bandiera bianca

Matteo Salvini contro Matteo Salvini

Antonio Gurrado

La doppia personalità del leader della Lega sull'uso delle mascherine e non solo. Impossibile trovare due persone più diverse fra loro

Matteo Salvini ha preso quest’oggi nettamente posizione contro Matteo Salvini. Se infatti Matteo Salvini nei giorni scorsi aveva partecipato al famigerato convegno in Senato ostentando la propria scelta di non indossare la mascherina, Matteo Salvini oggi l’ha colto in castagna rivendicando la necessità di indossare la mascherina nei luoghi chiusi. E se solo ieri Matteo Salvini aveva invitato un ragazzino che voleva farsi un selfie vicino a lui durante non so che festa della Lega a levarsi la mascherina almeno per il tempo dello scatto, non più tardi di stamattina Matteo Salvini intervistato da Sky ha esortato i ragazzi a usare la testa, a mantenere le distanze, a rispettare quanto dice la scienza e, ovviamente, a indossare la mascherina.

   

Una contrapposizione così netta può sorprendere soltanto chi non conosce abbastanza né Matteo Salvini né Matteo Salvini. Matteo Salvini infatti è un fautore dell’indipendenza del Nord Italia mentre Matteo Salvini è il principale sostenitore dell’italianità; Matteo Salvini deriva dalla tradizione dei comunisti padani mentre Matteo Salvini flirta con l’estrema destra; Matteo Salvini è un esponente di spicco del populismo mentre Matteo Salvini ha studiato in un liceo d’élite e in tutta la sua vita ha sempre fatto parte della casta dei politici. È impossibile trovare due persone più diverse fra loro, specie se vi devono quarantanove milioni di euro. Non per niente la scorsa estate, quando l’astro di Matteo Salvini era in continua ascesa, tanto da fargli bramare pieni poteri, subito Matteo Salvini ha provveduto a ridimensionarlo facendo cadere il governo e spedendolo all’opposizione per chissà quanto. Matteo Salvini potrebbe essere pericoloso, se non ci fosse Matteo Salvini.

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