Se Adamo ed Eva avessero tenuto la distanza di sicurezza Un museo ha volantinato il celebre “Adamo ed Eva” di Lucas Cranach il Vecchio, coprendo il muso dei protogenitori e indicando con una freccia la corretta distanza fra i loro ombelichi Antonio Gurrado 14 MAG 2020
Dare i numeri sull'inquinamento dell’aria Il Center for Research on Energy and Clean Air ha calcolato che quest’anno, a causa del lockdown, ci sono stati undicimila morti in meno. Ma i conti non tornano Antonio Gurrado 13 MAG 2020
Regola numero uno: non dire mai quello che pensi Cosa succede in Italia se uno studente, in un tema sulla scuola, critica i suoi compagni e il suo insegnante Antonio Gurrado 12 MAG 2020
Lapidi della libertà e foto degli aperitivi A centosettantadue anni delle Cinque Giornate. Gli italiani sono stati persuasi che, se ci sarà un rialzo dei contagi, sarà colpa della Milano da bere Antonio Gurrado 11 MAG 2020
Il vero motore di ricerca è Manzoni Il capo della task force del Ministero dell’Istruzione per la ripresa della scuola dice che “una volta per sapere chi fosse Carneade bisognava leggere Manzoni, oggi basta prendere un telefonino”. Che però rimanda ai Promessi Sposi Antonio Gurrado 08 MAG 2020
L'accusa a Giscard d’Estaing e una questione di identità Una giornalista dice che l’ex presidente francese l'ha molestata un paio d’anni fa ma lui non ricorda di averla mai incontrata. La memoria di un misfatto e la sua punizione, come problema filosofico Antonio Gurrado 07 MAG 2020
Il pessimismo cosmico di Luì e Sofì Un'interpretazione dei siparietti avanguardisti dei due youtuber siculo-milanesi, gravidi dell’angosciosa consapevolezza della carenza di senso nel tutto Antonio Gurrado 06 MAG 2020
Dov'è la verità sulla fase 2? Hanno ragione i giornali nel dire che l'Italia è ripartita senza contraccolpi? Oppure ha ragione il sindaco di Gravina in Puglia? Antonio Gurrado 05 MAG 2020
Dalla quarantena non ho imparato nulla Sapevo chi e cosa odiare anche prima di questa clausura Antonio Gurrado 04 MAG 2020
L’inevitabile ondata di cultura convalescente Sono preoccupato per il futuro della cultura perché il Coronavirus diventerà la grande scusa definitiva per l’assenza di originalità Antonio Gurrado 30 APR 2020