A settant’anni dal suicidio, Cesare Pavese spopola in libreria Volumi suoi e su di lui, nuove edizioni, commenti e saggi Iuri Moscardi 27 MAR 2021
Da Sciascia a Brera: chi ha voluto “adottare” il “Candido” di Voltaire Inaugurato dal filosofo francese nel 1759, il personaggio ha fatto le fortune di svariati autori, che l'hanno fatto rivivere dalla Sicilia all'America. Con una costante, che ritorna e si riallaccia all'originale: la questione della paternità Antonio Gurrado 27 MAR 2021
“L’arte politicamente corretta è brutta e organica al grande mercato delle minoranze” Intervista a Isabelle Barbéris. "L’artista oggi è uno sciamano del Bene che soddisfa tutte le esigenze ideologiche: antirazzista, antisessista, antispecista, ambientalista” 27 MAR 2021
Venezia compie 1600 anni: cosa resta della città di allora? Tra mito e realtà, in cinque luoghi di oggi: itinerario di una fondazione 25 MAR 2021
Spazio Okkupato Quel refuso nel necrologio di Arbasino che coglie il dissolversi del secolo Bastano due lettere invertite per cambiare il senso di un’intera frase, o di una commemorazione. Nel caso di "Abrasino" però si tratta di un errore rivelatore, degli effetti del tempo e della memoria Giacomo Papi 25 MAR 2021
editoriali Celebriamo Dante prima che lo cancellino Il sommo poeta è nel mirino delle vestali del pol. corr. Era pure islamofobo Redazione 25 MAR 2021
Siamo imbecilli Addio poesia universale: da oggi anche i versi sono pol. corr. Amanda Gorman una grande poetessa e Philip Roth solo un puttaniere? Che brutto mondo 23 MAR 2021
Il bello di un rivoluzionario La difesa della Repubblica romana, il Risorgimento del sud e la spedizione di Sapri. La fratellanza. Perché il “movimentista” Carlo Pisacane non va liquidato con l’etichetta del ribelle. Una lettera a Sabino Cassese 23 MAR 2021
La Polonia piange Adam Zagajewski, il suo più grande poeta del dopoguerra In morte del poeta errante che raccontò l’Europa e la sua Polonia, in cerca di libertà Francesco M. Cataluccio 22 MAR 2021
il foglio del weekend Corpi fluidi Da Virginia Woolf a Colette fino a Thomas Mann. Da Bowie ai Maneskin. La libertà di espressione è una terza via dell’identità: né maschi né femmine Gaia Manzini 22 MAR 2021