il dibattito I lumi e l’islam di Francia A colloquio con Olivier Roy, Gilles Kepel e Sergio Romano su Macron, la laicità, la religione, il terrorismo e l’equivoco di quel “separatismo” che si vuole combattere 19 NOV 2020
Trump o Biden? Per chi tifa il medio oriente Iran, Qatar e palestinesi sperano nella vittoria del candidato democratico. Arabia Saudita, Israele, Emirati e Turchia punterebbero ancora su The Donald 03 NOV 2020
In Libia aggirare l'embargo è troppo semplice Se si vuole fare durare il cessate il fuoco, va fatto rispettare l'embargo. Ma il caso Ali Abou Merhi dimostra che le falle sono troppe 30 OTT 2020
Video Cinque domande per capire la guerra in Nagorno Karabakh Tutto quello che c'è da sapere sullo scontro tra Armenia e Azerbaigian, in meno di cinque minuti 09 OTT 2020
Occhio al gas Il conflitto tra azeri e armeni mette a rischio la Tap, l’alternativa energetica a Putin "Bombardamenti non distanti da gasdotti e oleodotti", dice Baku. L'Europa (e l'Italia) cominciano a preoccuparsi 08 OTT 2020
chi vuole la guerra? Nel Caucaso Putin non è più l’uomo dell’equilibrio. Colpa di Erdogan "Prima Mosca era come un genitore attento che aveva a che fare con due bambini litigiosi. Ora invece è in difficoltà" 03 OTT 2020
il foglio sportivo Il primo israeliano in una squadra araba è solo l’inizio Da Beitar “Trump” Gerusalemme a Diaa Sabia. La normalizzazione fra Israele e mondo arabo passa anche per il calcio 02 OTT 2020
Sanzioni sì, sanzioni no La Pax Mediterranea di Macron scommette sulle casse vuote di Erdogan La crisi tra Francia e Turchia continua, ma il rinvio del Consiglio europeo potrebbe essere un'opportunità per rilanciare la diplomazia 25 SET 2020
le perversioni del “prima gli italiani” Inchiesta a parte, fra Suárez e la nazionalità italiana ci sono i decreti Sicurezza Oltre al caso delle intercettazioni e dell'esame farsa, il giocatore è vittima delle disposizioni delle leggi di Salvini che hanno raddoppiato i tempi per ottenere la cittadinanza italiana 22 SET 2020
C’è chi Merkel e chi no Sui migranti la Germania “ce l’ha fatta”, la Svezia meno Nel 2015 il paese scandinavo aveva accolto più di tutti, dopo i tedeschi. Oggi però il premier socialdemocratico Löfven dice che "senza integrazione aumenta la criminalità". E il governo di coalizione con i Verdi è in crisi 18 SET 2020