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La scuola del totalitarismo relativista

Ogni villaggio del Québec, si trovasse nell’ondulato Beauce verso la frontiera americana, a est lungo il fiume San Lorenzo o a nord lungo le rotte dei cacciatori, era sempre stato dominato da un grande campanile in granito e dalla tradizione dei martiri gesuiti del nord America. Un tempo, infatti, il Québec, noto anche come “il paradiso noioso”, era la regione più religiosa del continente nordamericano. Oggi è la patria di un secolarismo aggressivo e senza precedenti. Nel 2008 lo stato canadese approvò l’Erc, il Corso di etica e cultura religiosa, una legge che bandisce l’insegnamento confessionale non soltanto nelle scuole statali, ma che costringe anche quelle private a impartire agli studenti una bizzarra dottrina di stato. Leggi anche Vietti Altro che Francia

27 MAR 2014

Speciale online flash 10:00

In Inghilterra si bruciano bambini abortiti per riscaldare gli ospedali

Sembra un capitolo del romanzo “Il mondo nuovo” di Aldoux Huxley. Più di 15 mila bambini abortiti sono stati bruciati in quanto “rifiuti” e usati da 27 ospedali inglesi per il riscaldamento delle strutture. Lo ha scoperto il programma di Channel 4 Dispatches, costringendo il ministro della Salute Dan Poulter a definire questa prassi “totalmente inaccettabile”. Gli ospedali britannici, fra i più noti e importanti del Regno Unito, hanno ammesso di usare senza il consenso delle famiglie i resti dei feti nei rispettivi impianti “waste-to-energy” per produrre calore. Siamo nella nazione del controllo capillare delle nascite e del primo aborto legale, dove si azzera una vita liberamente fino al settimo mese e dove i primi esperimenti clandestini di fecondazione in vitro si facevano già negli anni Trenta.

26 MAR 2014

“Il superego della Francia è malato”. Un pamphlet sulla République

La Francia è sull’orlo della guerra civile?”. Si apre su questa domanda il nuovo libro di Paul-François Paoli, “Malaise de l’Occident”, per le edizioni di Pierre-Guillaume de Roux (ne pubblichiamo il primo capitolo in questa pagina). Non un pamphlet politico, ma un capo d’accusa culturale di trecento pagine contro il repubblicanesimo francese e le sue derive. A far esplodere le contraddizioni francesi è stato il “matrimonio per tutti”. “Per la prima volta, non è in nome degli ideali della modernità che si sono mobilitate milioni di persone, ma in nome di un rifiuto fondamentale: quello di cedere al mito normativo del ‘Progresso’ nel campo dei costumi”. Leggi anche Paoli Depressione francese Zanon L'intellò che sfida il giacobinismo sessuale

25 MAR 2014

Speciale online flash 16:18

In Olanda Wilders vince, ma la Ue urla all’islamofobia

Il leader degli euroscettici olandesi, Geert Wilders, è dato favorito alle prossime elezioni europee, e intanto va forte a quelle amministrative (il suo Pvv è primo partito ad Almere e secondo all’Aia). Ma tutti quei “cafoni” di olandesi che hanno votato per l’uomo più sotto scorta e minacciato dei Paesi Bassi hanno incontrato il biasimo del presidente del Parlamento europeo, Martyn Schulz, che ha puntato il suo dito contro l’“islamofobia”. Wilders è un polemista nato, non un legislatore o un dirigente esecutivo. La sua specialità è sollevare un allarme su problemi che tutti gli altri ignorerebbero. Leggi anche Meotti Parla Wilders l'uomo più odiato e più amato d'Olanda Meotti La povera meravigliosa Olanda Meotti Il Ground Zero dell'Olanda

21 MAR 2014

Quegli "zoticoni della Bbc" censurano il programma su gay e islam

Alla Bbc piace pensare di essere corsara quando smoraleggia contro la chiesa cattolica e la pedofilia (famoso il documentario della Bbc intitolato “Sex Crimes and the Vatican”, 38 minuti e 57 secondi di accuse al Vaticano di aver coperto i preti pedofili, trasmesso nel 2006 e ritrasmesso in Italia da Michele Santoro ad “Anno Zero”) o quando trasmette un live da una clinica dove si eseguono aborti. Gli piace anche credere di essere molto disinibita e libertina quando propone al suo pubblico l’“intrattenimento gay friendly” (la Cbbc, il ramo dell’emittente pubblica inglese Bbc che si occupa dei programmi per bambini dai sette ai dodici anni, ha lanciato un format per la “diffusione culturale della diversità di genere”, attraverso una mirata azione pedagogica rivolta ai minori).

18 MAR 2014

L’Onu inventa il “diritto al condom”

La Francia sta diventando il paese guida nell’educazione sessuale in Europa. Sul settimanale l’Express, sotto il titolo di “Education sexuelle: qu’apprend-on vraiment à l’école?”, si racconta di come nelle scuole medie e superiori i corsi di educazione sessuale siano gestiti da personale di Planned Parenthood, la più grande organizzazione abortista al mondo. Si tengono corsi di “anatomia dei genitali maschili e femminili”, sulla riproduzione, il parto, la contraccezione e c’è perfino un corso di “biologia del piacere”. Base dell’educazione sessuale in Francia erano finora gli “standard” messi a punto dall’Organizzazione mondiale della sanità.

14 MAR 2014

Speciale online flash 10:00

Lo scienziato italiano che vuole fabbricare figli con quattro genitori

ohn Harris è una vecchia conoscenza dell’utilitarismo bioetico. Si è espresso, infatti, a favore dell’infanticidio. Ma c’è anche uno scienziato italiano, il milanese Giuseppe Testa, fra gli autori del saggio sul Journal of Medical Ethics a favore della creazione in laboratorio di embrioni con quattro genitori. Il testo si intitola “Multiplex parenting” e spiega come una coppia potrebbe produrre due embrioni, distruggerli per trarne le cellule da usare nella fabbricazione di un’altra coppia di embrioni, stavolta da altri due genitori. Risultato, la nascita di famiglie plurime.

13 MAR 2014

Speciale online flash 12:24

Russell Crowe bandito: “Noah” escluso dalle sale dei paesi islamici

Il nuovo film di Russell Crowe non sarà visto nei paesi arabo-islamici. Qatar, Bahrain, Emirati Arabi hanno già escluso la pellicola "Noah" dalle sale cinematografiche, e altri paesi islamici seguiranno a ruota, come Kuwait e Giordania. Sarà per la presenza del regista ebreo, Darren Aronofsky. Fatto sta che la venerabile Università egiziana Al Azhar definisce il film contrario alla sharia. A oggi in quasi tutti i paesi islamici sono banditi film come “La scelta di Sophie”, “Schindler’s List”, tutti le pellicole di Jane Fonda, “Exodus” con Paul Newman e la serie tv “The Nanny” a causa della presenza dell’attrice newyorchese Fran Drescher. E' la cortina di ferro culturale dell'islam.

11 MAR 2014

Speciale online flash 12:24

Filippo, il re del Belgio che non protegge i cittadini

“Est regis tueri cives”. Ovvero è dovere del re proteggere i cittadini. Re Filippo di Belgio non ha avuto questa forza e ha firmato la legge sull’eutanasia dei bambini. A nulla sono valse le 200 mila firme da ogni parte del pianeta e indirizzate al monarca perché facesse scudo con la sua corona ai figli del suo popolo. Filippo non ha avuto il coraggio dello zio Baldovino, che rifiutò di firmare la condanna dei suoi più giovani sudditi all’epoca dell’aborto. Nato il 7 settembre 1930 sotto una stella regale ma non benevola, Baldovino di Sassonia non ebbe quell’infanzia dorata che poteva aspettarsi un principe destinato al trono.

05 MAR 2014

Il fondatore di Greenpeace accusa gli ecologisti di “crimini contro l’umanità”

Opponendosi all’introduzione in Africa del riso ogm, Greenpeace e gli altri ecologisti si sono macchiati di “crimini contro l’umanità”. Ad affermarlo è stato Patrick Moore, icona verde e fondatore di Greenpeace, che oggi manifesta di fronte alle sue sedi inglesi. “Ci sono 250 milioni di bambini che vivono ai tropici e che mancano di vitamina A”, ha detto Moore. “Il golden rice può dare loro questa vitamina”.

27 FEB 2014
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