Che cosa c'è dietro il disegno di legge del governo ilfogliopuntoit ilfogliopuntoit·434 videos 741 23 MAR 2012
Cucina l’art. 18 in salsa demenziale La zona grigia dell’ipocrisia travolge come sempre la stampa ex borghese e la formazione dell’opinione pubblica (i borghesi seri sono al governo, ma i giornali sono i giornali, cioè poco seri). Si erano segnalati per il silenzio su Sergio Marchionne e la sua battaglia intorno alle relazioni industriali, e gli facemmo all’epoca uno dei nostri marameo denunciando l’ignavia. Ora si segnalano per alcune cosette mica male. Leggi Monti e Fornero, la cosa giusta di Eugenio Scalfari 23 MAR 2012
Monti-Fornero-Bce-Napolitano non tradiscono la Costituzione Prima dello Statuto dei lavoratori (1970) la facoltà di licenziare per ragioni economiche c’era. La Costituzione era in vigore. La “giusta causa” fu una conquista sociale ratificata nel diritto, in un mondo economico radicalmente diverso da quello attuale, a frontiere chiuse. 22 MAR 2012
Le parole per uccidere Il presidente della Repubblica è un militante e dirigente comunista da quasi novant’anni in servizio. La battaglia sul mercato del lavoro se la sono intestata storicamente persone ammazzate come Biagi (cattolico democratico, prodiano) e D’Antona (comunista), e persone sotto scorta permanente come Pietro Ichino o Maurizio Sacconi, oltre che molti giuslavoristi ed economisti di sicura stima pubblica. Guarda la puntata di "Qui Radio Londra" E' tornata la canea classista 21 MAR 2012
Estremo tentativo di non rompere Spiriti animali addomesticati Nonostante gli allarmi ansiogeni della bella Italia consociativa e pigra, gli spiriti animali sono stati evocati, cavalcati e infine addomesticati. Addomesticati, ma non fino al punto di mandare in vacca una delle più radicali riforme di struttura, insieme a quella delle pensioni, che sono nella missione politica e ideologica (sì, ideologica) di questo governo tecnocratico, e che furono un generoso ma arruffato e sconfitto tentativo del secondo governo Berlusconi. Leggi Alla fine il grande verbalizzatore Monti fa una riforma tosta e di sostanza di Marco Valerio Lo Prete 21 MAR 2012
Il ciuffo di de Bortoli Il terzista è un senza patria? Quando il mago Cerasa, nostro fogliante in fulmineo prestito alla Bignardi , ha domandato venerdì sera al direttore del Corriere, Ferruccio de Bortoli, se fosse potabile un suo voto al Pd nelle presenti circostanze, il direttore si è incartato. Sembrava che il mago gli avesse chiesto dove portava il suo ciuffo charmant, se a destra a sinistra o al centro. Invece la domanda era diretta, ma incontestabilmente passibile di un sì o di un no, e di specificazioni meno evasive. 20 MAR 2012
Se sull’articolo 18 vince la Fornero cambia qualcosa, se no, no La mia impressione è che se sull’articolo 18 vince la Fornero, con il suo bagaglio di competenze, i suoi amici professori amici di un welfare liberalizzato e aperto, i suoi legami con l’establishment della Torino borghese, si fa qualche progresso. Se vincono la Camusso e la Marcegaglia, con il condizionamento decisivo di due apparati associativi conservatori, con la rispettabile ma opacizzata tradizione delle vecchie relazioni sindacali e della vecchia concertazione politica, non ci si muove di un passo. 18 MAR 2012
Twitter per l’Italia Tutti per l’Italia no, ma Twitter per l’Italia sì. A noi sembra normale prendere atto, siamo realisti. Il precedente sistema è morfologicamente fallito. Morfologicamente? Sì, nel senso che non ha preso la forma di una coalizione capace di governare e di opposizioni capaci di promuovere alternative. Buone cose sono state fatte. Anche da Pomicino. Anche da Prodi e D’Alema. Figuriamoci da Berlusconi e Bossi e Maroni. 17 MAR 2012