Il giorno che suo padre torna a casa e le dice, con gli occhi accesi di orgoglio e di attesa: “C’è un regalo bellissimo”, lei comprende la grandezza del divario. Tra il mondo di suo padre e il suo, tra l’idea che suo padre ha di lei, Gelsomina, la primogenita, e quella che lei, adolescente, sta costruendo di sé. Il cammello in giardino, legato a un corda, il regalo bellissimo, la ricompensa per essere una figlia brava e forte, la gioia nello sguardo del padre e la delusione, ma piena di tenerezza, in quello della figlia.