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Dal nostro inviato

Le sculture di Odessa, l’orrore e la memoria che invade il presente

Nello studio di Mikhail Reva, nella città ucraina, “in cui si viene per i palazzi e per le statue: per la leggenda, la mitologia”. Il groviglio di chiodi forgiati, memoria delle crocifissioni, ora è un monumento per Mariupol, dice l'artista al Foglio

29 GIU 2022

Piccola posta

A Odessa la “carovana della pace” incontra i sacerdoti locali e succede l’impensabile

L'organizzazione Stop the War Now insieme con le fedi presenti in Ucraina. Si attendevano interventi decisi ma pacati, e invece le parole dei rappresentanti delle chiese sorprendono per aggressività, forza e polemica

28 GIU 2022

il reportage da odessa

La rinuncia alla lingua come ennesimo atto di resistenza

I dominatori iniziano a cancellare una cultura sottomessa dalla lingua, ma nella regione di Odessa, dove la maggioranza della popolazione è madrelingua russa, sono gli ucraini a rifiutare la propria lingua madre, per sopravvivere

25 GIU 2022

Kyiv bandisce il russo, ma una lingua amata (e parlata) non può essere sequestrata

La cancellazione della cultura russa, ripudiata dal popolo ucraino, passa necessariamente per l'oblio della lingua di Tolstoj, radicata in un profondo bilinguismo. 

24 GIU 2022

Reportage dall'Ucraina

Odessa non è Mariupol. Riaprire musei e teatri, Putin non potrà colpirli ancora

L’atmosfera della città portuale è sospesa, la quiete prima della tempesta. Ma intanto, la riapertura di gallerie e monumenti farebbe un gran bene al morale dei civili, che conta almeno quanto quello delle truppe. E per il presidente russo, attaccare ancora i luoghi della cultura e della storia significherebbe più che perdere una battaglia

22 GIU 2022

Il reportage dall'ucraina

Musica e danza a Odessa, mentre dal cielo arrivano i missili

Ha riaperto l'Opera e il centro torna vivo e colorato e musicale (quasi) come quello di una grande bella città di mare d’estate. Le sirene d’allarme però di tanto intanto risuonano, come a ricordare l'esistenza sospesa: la dolcezza della vita, sotto condizione

21 GIU 2022

il reportage dall'ucraina

A Odessa c'è il gala di riapertura del teatro dell’opera, le bombe non fanno paura

Nella città ucraina la vita continua a scorrere tranquilla, nei limiti del possibile. I cittadini sono contenti della visita dei quattro presidenti a Kyiv. E sanno che l'Europa è con loro

18 GIU 2022

piccola posta

Quanto sono avvilenti le statistiche sugli italiani che giustificano la Russia

In Italia 27 persone su cento ritengono principali responsabili della guerra “l’Ucraina, l’Unione Europea e gli Stati Uniti”: la percentuale più alta dei paesi europei. Solo una striminzita minoranza si augura una conclusione giusta

17 GIU 2022

Armi, armi e ancora armi

Troppa complessità, Santo padre: in Ucraina servono le armi

Le parole del Papa e quelle dei cardinali. Ma qui la storia dell’aggressore e dell’aggredito è tanto noiosa quanto vera. La armi sono la risposta alla domanda “cosa manca oggi” a Kyiv. E se è vero che servono anche le preghiere, come dice il Vaticano, è anche vero che non aiutare chi è aggredito significa darla vinta all’aggressore

16 GIU 2022

il reportage dall'ucraina

Vivere nel limbo di Odessa. La tranquillità di una città in guerra

Ci si fa beffe del dramma: si va a cena fuori nonostante gli allarmi, si mangiano le cozze pescate nonostante le mine. Soprattutto riapre il teatro. Ricordando tutti gli altri distrutti e diventati luoghi di stragi

14 GIU 2022
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