Una fogliata di libri

Donne nel Medioevo. Il genio femminile nella storia del popolo di Dio

Maurizio Schoepflin

La recensione del libro di Benedetto XVI edito da EDB (162 pp., 16 euro)

Nell’undicesimo capitolo del suo Vangelo, san Matteo riporta le seguenti parole di Gesù: “Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti  e le hai rivelate ai piccoli”. Ritengo di non sbagliare se annovero Papa Benedetto XVI tra i “piccoli” a cui fa riferimento Cristo. Joseph Ratzinger che, peraltro, è giustamente considerato uno dei maggiori intellettuali del XX secolo, aveva il dono dell’umiltà e quando insegnava lo faceva con l’animo di un uomo semplice, di un “piccolo” in senso evangelico. Ho avuto una chiara riprova di ciò leggendo questo libro, nel quale sono presentate quindici figure di donne medievali ritratte con rara chiarezza dal Pontefice bavarese in occasione delle udienze del mercoledì tenute tra il 1° settembre 2010 e il 26 gennaio 2011.

Il primo elemento da sottolineare è la scelta operata da Ratzinger, riguardo alla quale così si esprime nella Prefazione il noto storico André Vauchez: “La testimonianza delle sante, qui proposta da Benedetto XVI alla meditazione dei fedeli, libera il sesso a torto ritenuto debole sia dai sospetti dipendenti dalla simbologia di Eva responsabile del peccato originale sia dai pregiudizi di debolezza intellettuale e morale trasmessi al Medioevo cristiano dalla tradizione letteraria antica”. Fu San Giovanni Paolo II nella Lettera apostolica Mulieris dignitatem a parlare espressamente del “genio femminile” che nel corso dei secoli ha arricchito la Chiesa; e Ratzinger fa sua questa considerazione, soffermandosi in particolare sull’epoca medievale, nella quale “diverse figure femminili spiccano per la santità della vita e la ricchezza dell’insegnamento”. Come afferma la studiosa Maria Mara Monetti nella Postfazione, il Santo Padre parla di queste donne “sottolineando la loro audacia e forza” e le descrive come “mistiche, capaci di leggere la situazione storica, di tenere insieme contemporaneamente la gioia e la sofferenza”. Ildegarda di Bingen e Chiara d’Assisi, Elisabetta d’Ungheria e Brigida di Svezia, Caterina da Siena e Giovanna d’Arco, Veronica Giuliani e Caterina da Genova sono alcune delle sante delle quali Benedetto XVI ci consegna la testimonianza, che è quella di personalità fuori dal comune, ricche di carismi eccezionali e capaci di discernere i segni dei tempi. Donne straordinarie, dunque, ma evangelicamente piccole, le cui vicende sono narrate da un uomo che, a sua volta, si è fatto piccolo per essere degno di entrare nel Regno di Dio.

    

Benedetto XVI
Donne nel Medioevo. Il genio femminile nella storia del popolo di Dio
EDB, 162 pp., 16 euro