Propaganda Sul Fatto si riscrive la storia del Novecento in chiave putiniana La fonte di un articolo di Angelo D’Orsi è un divulgatore neostalinista, convinto che il massacro di Katyn’, dove nel 1940 i sovietici trucidarono circa 22mila ufficiali polacchi, sia un espediente per attaccare Mosca. Ma già Gorbačëv aveva ammesso le colpe dell'Urss .find_in_page{background-color:#ffff00 !important;padding:0px;margin:0px;overflow:visible !important;}.find_selected{background-color:#ff9632 !important;padding:0px;margin:0px;overflow:visible !important;} Niccolò Pianciola 02 FEB 2023
Il potere dei carri armati. Perché continuano a essere determinanti, anche in Ucraina Sono decenni che ci viene detto che i panzer sono obsoleti. A sconfiggerli basterebbe un uomo con un Bazooka o un Javelin. Non è così. Da Hitler a Stalin, da Praga a piazza Tienanmen. Fenomenologia di un simbolo Siegmund Ginzberg 28 GEN 2023
piccola posta Il ricordo oggi di Lisa Foa e il suo pensiero così attuale sul pericolo del nazionalismo Amica dolcissima e severa, e insieme maestra e interlocutrice, anche postuma, di pensieri sul Novecento rivoluzionario e la sua imprevista protrazione ben dentro il secolo vigente. Oggi un incontro a Roma nel centenario della sua nascita Adriano Sofri 20 GEN 2023
Uffa! Povero è chi crede alla favola dell’arcangelo Lenin opposto al mostro Stalin La verità è un'altra, e la si riscopre leggendo "Speranza contro speranza" di Nadezda Mandel’stam. Lei fu moglie e poi vedova del più grande poeta russo del Novecento, l’Osip Mandel’stam morto mentre lo deportavano. I poeti, i bolscevichi avevano cominciato a ucciderli da subito Giampiero Mughini 10 DIC 2022
Il dibattito sull’Holodomor rischia di essere sacrificato dal voto parlamentare Genocidio o crimine contro l’umanità? Entrambe le definizioni non pregiudicano la centralità che la carestia pansovietica del 1930-1933 merita di assumere nel discorso pubblico continentale. La guerra impone anche una revisione della politica della memoria e dell’elaborazione del passato Fernando D’Aniello 03 DIC 2022
una storia dimenticata La mozione di FdI: “L’Italia riconosca l’Holodomor come genocidio degli ucraini” “È chiaro che c’è una connotazione politica legata all’attualità. Ma non si tratta di un’operazione di parte: l’obiettivo è avere il avere consenso unanime del Parlamento”, dice Giangiacomo Calovini, capogruppo in commissione Esteri alla Camera di FdI Luciano Capone 25 NOV 2022
Editoriali L'interesse dell'Italia in Europa resterà isolato anche con Meloni Sull'energia ma non solo. Dal governo di Mario Draghi a quello attuale c'è un problema comune: il fallimento delle nostre ambizioni, a cominciare dall'ipotesi di un debito comune, a livello internazionale verrà messo nel conto del "sovranismo" Redazione 05 NOV 2022
La nascita di una nazione La fratellanza ucraina con ogni vittima di genocidio. Il nuovo libro di Andrea Graziosi Una questione tormentosa per tutti noi: quella dell’Holodomor, la morte di milioni di ucraini nella Grande Carestia. Ecco un'antologia parziale e ricucita di notizie e pensieri da “L’Ucraina e Putin tra storia e ideologia”, del grande studioso di storia sovietica, per capire il peso di quella tragedia sul conflitto oggi Adriano Sofri 31 OTT 2022
Così Putin sta manipolando (anche) il nostro istinto di sopravvivenza Il ricatto e la minaccia nucleare vogliono costringerci alla resa. La lezione di Itsván Bibó, grande intellettuale ungherese Gabriele Nissim 08 OTT 2022
Dalla censura sovietica alle proteste delle folle oggi. Letteratura fastidiosa Un tempo era il potere, come quello di Chrušcëv, a sentirsi minacciato dalle idee. Oggi succede spesso che siano le folle, con i forconi e con le torce vere o metaforiche, a chiedere che certi libri non vengano stampati, venduti, permessi nelle scuole. Dall'Urss a Philip Roth e Woody Allen Giulio Silvano 03 SET 2022