Festival Appendino Non si governa una città facendo votare il “popolo” su Facebook. Redazione 27 LUG 2016
Toh, il Non-Statuto si può modificare. Altro passo di realpolitik a 5 Stelle Zitto zitto, l’annuncio arriva una mattina sul web: si può modificare, anzi si deve modificare, lo Statuto-non Statuto a Cinque stelle (che finora era come dire “le tavole della legge”). 23 LUG 2016
Pochi italiani hanno voglia di Italexit, ma Bruxelles ispira poca fiducia Per il 70 per cento degli italiani il nostro paese deve rimanere in Europa. Aumenta però lo scetticismo nei confronti di Commissione e Consiglio europeo. Si salva solo il presidente della Bce, Mario Draghi. Cosa dice il sondaggio di Tecnè Redazione 22 LUG 2016
Da Israele al Ft, i grillini approcciano il Grande gioco con cerchiobottismo Il Movimento 5 stelle si trova in una fase di transizione accelerata dall’infanzia politica alla maturità istituzionale. La sfida è completare a tempo record la mutazione da movimento anti-establishment a partito popolare. Francesco Galietti 21 LUG 2016
L'ultimo tassello per la dittatura populista della middle class L’augurio di vivere “tempi interessanti” è, nella cultura cinese, tutto il contrario di un fausto auspicio. E’, in sostanza, la più potente delle maledizioni. Ed è assai interessante, infatti – e dunque una iattura – la scena recente. 20 LUG 2016
La crisi della politica non si cura giocando con l’eurocalendario elettorale L’Europa è un inestricabile intreccio di cicli elettorali – presidenziali, amministrativi, politici – e consultazioni referendarie. Risposta all'articolo di Giulio Napolitano. Francesco Galietti 17 LUG 2016
Le sparate spaziali di Di Maio Dal boicottaggio anti Israele alla sfida alle leggi di gravità del fisco. Redazione 12 LUG 2016
Indignati senza futuro In Spagna la sconfitta di Podemos libera il paese (e l’Europa) dalla legione dei catastrofisti. Promosso Severgnini e la sua furia glaciale post Brexit. E la Raggi già evapora. Il Pagellone alla settimana politica di Lanfranco Pace. 03 LUG 2016
Gli eurocrati almeno hanno un progetto imperfetto, le élites del “vaffanculo” no D’accordo, caro Ernesto, le élites europee sono antipatiche, sommamente lo sono quelle politicamente corrette e di sinistra, e non ha molto senso che ora deridano il popolo bue elettore e le sue idee e tenaci posizioni politiche, considerandole fantasiose scemenze da asini. 01 LUG 2016
Prodi, Veltroni e le toppe dei professionisti del catastrofismo europeo "Maledetto liberismo". La sinistra conosce un solo schema di gioco: il catastrofismo. E’ impressionante la coazione a ripetere il racconto malthusiano, in ogni situazione e congiuntura, come spiegazione dei fenomeni politici, elettorali e di tendenza. Prendiamo il cosiddetto populismo. Umberto Minopoli 01 LUG 2016