Grasso, l’improvvisazione di un leader Note critiche sulla candidatura del presidente del Senato. Da chi è stato scelto? Con quali competenze e programma? 19 DIC 2017
Gran svolta di Renzi sui candidati premier Ciaone alla personalizzazione. Renzi ammette che prima di lui i candidati premier sono altri (“Gentiloni, Minniti, Franceschini, Delrio”), fa un passo in avanti sulla linea coach e investe forte su Sala e Calenda. Addio alla linea anti casta: good news 16 DIC 2017
Della Vedova spiega perché per battere Salvini serve più Europa Il sottosegretario agli Affari Esteri, animatore con Emma Bonino di +Europa, racconta al Foglio perché, nonostante le incomprensioni, gli avversari sono M5s e centrodestra, non il Pd di Renzi 14 DIC 2017
La dissoluzione del Partito democratico e la soluzione: il partito della Nazione Nel trambusto elettorale europeo e nel suo attuale andamento caotico c’è una certezza: non è più tempo per il bipolarismo Umberto Minopoli 13 DIC 2017
Cercasi partito europeista che unisca le forze liberali e popolari L’appello di otto giovani amministratori locali: no al populismo, pensiamo a crescita e futuro, non solo a tasse e pensioni 13 DIC 2017
Così il Pd si prepara allo scenario post atomico di una disfatta elettorale Se la vendetta dalemiana dovesse compiersi, potrebbe non essere solo una resa dei conti personale ma avere anche serie conseguenze sulla cultura politica e sugli assetti futuri Redazione 12 DIC 2017
La campagna elettorale, perdita di tempo Non c’è più da chiarire alcunché, aboliamola e votiamo mandando berlusconiani e renziani alle Camere in maggioranza per saldare l’unico elemento di continuità politica capace di sorreggere questo paese 08 DIC 2017
La mappa che spiega il futuro del Pd Uno studio riservato del Nazareno indica da dove parte la rincorsa di Renzi 08 DIC 2017
“Grasso capo politico della sinistra mi fa venire l'orticaria” Il direttore della rivista dalemiana ItalianiEuropei, Giuseppe Caldarola, spiega perché quello guidato dal presidente del Senato “è un Pd bonsai un po’ più di sinistra” 07 DIC 2017
L'addio di Pisapia, per il Pd, è un guaio più per la tattica che per i voti Se è vero che la sua presenza non avrebbe portato molto in termini di voti è altrettanto vero che senza di lui il Pd rimarrà scoperto a sinistra 07 DIC 2017