La retorica, la mafia e Borsellino La retorica non porta mai nulla di buono. Spesso fa danni. Se ci si attiene a questo criterio di precauzione si finirà per osservare con occhio diverso anche la più dovuta fra le cerimonie commemorative. Anche quella che si è svolta ieri a Palermo per commemorare la strage di via D’Amelio. Poco reto Massimo Bordin 20 LUG 2016
Magistrati che scrivono senza preoccuparsi delle prove Nel grande business dei libri sulla mafia ci sono entrati un po’ tutti, non soli i pentiti. Una lunga lista di pm ha riempito pagine che servono anche per sorreggere la fragilità di certi impianti accusatori. Giuseppe Sottile 18 LUG 2016
Pentiti da fotoromanzo "Mi so guardare pure la pelle, ci sono andato con i piedi di piombo… mi sembra che i tempi sono cambiati… perché io leggo, seguo la politica, seguo tutto”. Francesco Di Carlo segue tutto, legge e – è il caso di aggiungere – scrive. Lui come tanti altri collaboratori di giustizia. Riccardo Lo Verso 18 LUG 2016
La morte di Provenzano, il 41 bis e i virgolettati faziosi “Lasciato morire così per poter attaccare il 41 bis”. Riferita alla morte di Bernardo Provenzano, una simile ipotesi supera ogni possibile eccesso complottista per situarsi saldamente nel campo delle farneticazioni. Si presuppone un vasto concerto di autorità carcerarie, magistrati di sorveglianza e Massimo Bordin 15 LUG 2016
Hanno finito di trattare Il Fatto non ricorda Lumia e la Alfano al capezzale di Provenzano. La visita in carcere nell'agosto del 2012 per trattare un possibile pentimento e quella frase di Nino Cinà, da vent’anni al centro delle più torbide storie di mafia: “Sono a sua disposizione, a 360 gradi”. Redazione 14 LUG 2016
Morto il boss di Cosa nostra “Così entrai nella testa di Provenzano”. Il diario del generale Mario Mori Incertezze caratteriali, sgrammaticature, prudenze, spietatezza e quell’idea di una conquista non militare dello stato. "Lo zu Binu, come lo chiamavano i suoi, non appariva un criminale senza incertezze come dava a intendere invece Riina". Mario Mori 14 LUG 2016
E' morto Bernardo Provenzano, ecco chi era il boss di Cosa Nostra Il capomafia era malato da tempo di cancro ed era detenuto nel carcere di Parma col regime di 41 bis. Ripubblichiamo un suo ritratto di Giuseppe Sottile per raccontare la storia e la cattura del boss di Corleone Giuseppe Sottile 13 LUG 2016
Gli arresti per gli appalti a Expo e la condanna di Pistorius. Le notizie del giorno, in breve Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni. Redazione 06 LUG 2016
Il processo di Palermo sia da monito Il processo sulla trattativa va avanti e recentemente si sono ascoltati gli agenti di custodia che avevano raccolto le confidenze di Totò Riina nel breve percorso fra la stanza dove segue in videoconferenza le udienze e la sua cella. Massimo Bordin 06 LUG 2016
Gennaro Migliore e "Skype per i mafiosi" Deve essere andata così: “Guarda, sul Centro, un quotidiano abruzzese, c’è una dichiarazione di Gennaro Migliore che dice che il 41bis deve essere rispettoso della Costituzione e che nelle carceri si potrebbe introdurre Skype”. Massimo Bordin 05 LUG 2016