Ucciso un altro blogger critico dell’islam. E’ il secondo in un mese “Differenze ideologiche”. Così è stata spiegata l’uccisione in pieno giorno del bengalese Washiqur Rahman, assassinato a colpi di machete da un gruppo di fondamentalisti islamici. Intanto in Germania esce il libro clandestino del saudita Badawi. Giulio Meotti 30 MAR 2015
C’è il “cool factor” nel jihadismo inglese (e la povertà non c’entra) Oggi il radicalismo islamico è diventato nel Regno Unito una delle espressioni più comuni di rabbia anti-establishment per minoranze assai disparate, ma per diventare jihadisti veri e propri ci vuole ben altro: ideologia, risentimento, attivismo. Cristina Marconi 29 MAR 2015
Hirsi Ali, una Lutero per l’islam Non sottomessa, infedele, nomade, eretica. Ayaan Hirsi Ali è tutto questo, e molto di più, forse semplicemente “un’eroina”, come disse l’intellettuale Christopher Hitchens quando gli chiesero chi erano le eroine della sua vita. Paola Peduzzi 28 MAR 2015
Il generale al Sisi contro il feroce Saladino Nello Zanichelli, il Saladino è stato chiamato affettuosamente “sovrano saggio d’Egitto”. Ma per il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, il curdo conquistatore di Gerusalemme che riunì il mondo islamico a lungo diviso fra califfati rivali, il Saladino ha una influenza perniciosa sulla mente dei giovani arabi musulmani. Giulio Meotti 25 MAR 2015
Il cuore della riforma islamica di Sisi Il discorso del presidente egiziano Sisi sull’islam è decisamente importante e comincia una campagna di contrapposizione religiosa solida all’interpretazione dell’islam (legittima, nel senso che non è inventata) scelta dallo Stato islamico. Ci sono un paio di note da tenere in conto: la prima è che Redazione 25 MAR 2015
Tra virgolette - Wall Street Journal Sisi il “riformatore improbabile” vuole salvare l’Egitto e l’islam Il medio oriente sta attraversando il suo periodo più difficile e questo comporterà un maggiore coinvolgimento dell’America, non uno minore, dice Sisi. Sui dissidenti e sulle libertà negate dice di rispettare la democrazia, ma che l’Egitto ha bisogno prima di più prosperità e di meno islam politico. Redazione 25 MAR 2015
Requisitoria di un Nobel. Naipaul contro “l’islam che abolisce la storia” “Immaginate un mondo in cui un giovane uomo è rinchiuso in una gabbia, inondato di benzina e dato alle fiamme per essere bruciato vivo. Immaginate un bambino che a distanza ravvicinata spara a un uomo inginocchiato con le braccia legate dietro la schiena. Giulio Meotti 23 MAR 2015
Le donne, le schiave, i tagliagole L’islam dalle Mille e una notte al sesso nero del Califfato Dov’è finita l’idea musulmana dell’armonia tra corpo, mente e anima? Nello Stato islamico l’eros è diventato un modo per appagare le frustrazioni e, con la violenza, un’arma decisiva di reclutamento e propaganda. Luca Gambardella 23 MAR 2015
“L’islamismo è una metastasi”. Parla Talbi, il riformatore tunisino condannato a morte dai terroristi “Vivo a pochi metri dal Museo del Bardo e ho sentito tutto. Tutti i colpi di questa barbarie”. Due giorni fa, prima che il commando di terroristi islamici uccidesse ventitré persone a Tunisi, Mohamed Talbi ha ricevuto una fatwa di morte per la sua ultima intemerata sul Corano. Giulio Meotti 20 MAR 2015
“L’islam pagherà caro se continuerà ad apparire violento e razzista”. Intervista a Ben Ammar Prima dell’impatto politico sulla Tunisia e prima ancora delle conseguenze economiche in un paese che con il turismo si arricchisce, l’attentato di mercoledì a Tunisi presenterà il suo pedaggio all’islam stesso. Marco Valerio Lo Prete 20 MAR 2015