Avere l’Iraq addosso Il tempo dei ripensamenti sull’invasione dell’Iraq del 2003 è arrivato anche in casa Bush. Il papà, l’ex presidente George H. W. Bush ora novantunenne e infragilito dal Parkinson, non mette in discussione la guerra in sé 06 NOV 2015
Una coalizione leggera Tantissimi piloti ma pochi risultati. Cosa manca per battere lo Stato Islamico Pochi strike americani. Timidezza inglese. Francia in panne. Intermittenza russa, che ieri ha bombardato duro Raqqa. 04 NOV 2015
C’è chi dice no, alle scuse sull’Iraq L’ex premier spagnolo Aznar schiva l’effetto Blair e rivendica la guerra in Iraq: la Spagna è uscita vincitrice. Il perché dell’atlantismo, della difesa della democrazia e del sostegno senza se e senza ma a Israele Redazione 03 NOV 2015
Sulle scuse pelose di Blair La storia che la democrazia e la libertà non si esportano con le baionette, e che dunque la guerra a Saddam fu una coglionata sanguinaria, è un insulto indecente all’intelligenza occidentale. Caro Blair, ti meriti Corbyn. 27 OTT 2015
Io, il Foglio, i Radicali e la guerra in Iraq. Ecco perché la pensiamo diversamente Non ero d’accordo con questo giornale al tempo della guerra di Bush e Blair in Iraq, non sono d’accordo col giudizio che qui ne viene motivato oggi, a ridosso della mezza autocritica, nemmeno inedita, di Blair. Adriano Sofri 27 OTT 2015
La guerra giusta L'ex primo ministro inglese Tony Blair non si scusa per aver cacciato Saddam. Bene. Ma liscia il pelo al pensiero mainstream quando lega lo Stato islamico alla guerra in Iraq del 2003. Che invece rimane una guerra giusta, anche se non onusiana Redazione 26 OTT 2015
Analisi di un raid della Delta force americana nel nord dell’Iraq Forze speciali e commandos curdi salvano settanta ostaggi dello Stato islamico con un’operazione modello 22 OTT 2015
Perché Obama perde in Iraq L’ex ufficiale dell’intelligence americana più esperto di guerra a Baghdad ci spiega che il presidente non crede alla sua stessa strategia contro lo Stato islamico. 15 OTT 2015
Autori di “Homeland” vivogliobbe’. Ora fatevi sistemare da Obama nella situation room Gli autori di “Homeland”, la serie tv sulla Cia, sono i massimi esperti di politica estera del mondo. In poche battute riescono a spiegare ogni crisi, e lo fanno con una chiarezza tale che non si capisce perché Obama non li abbia ancora sistemati a tempo indeterminato nella situation room 14 OTT 2015
L’economia di rapina dello Stato islamico Finalmente abbiamo dei dati per capire un po’ meglio: un mese di conti finanziari dello Stato islamico nella regione di Deir Ezzor, in Siria, tra dicembre 2014 e gennaio 2015. Redazione 10 OTT 2015