Confini etnici in Siria, un brutto rischio Si discute di dividere la Siria in quattro stati. Scelta non proprio indolore, né senza conseguenze e incognite. Una delle quali è che una tale risistemazione segnerebbe la fine della presenza dei cristiani e di altre minoranze in quella parte di mondo. Giusto la tragedia che si vorrebbe evitare. Redazione 24 NOV 2015
Senza patrie, senza difesa. Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto in cui non valgono nulla Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto più grande in cui non valgono nulla, nemmeno come pedine di scambio. La storia e la politica. Un aneddoto del patriarca maronita. Il dignitario sciita a Sua Beatitudine, Béchara Rai: “I cristiani sono il fianco debole delle nostre società. Quando c’è caos, tutti attaccano loro”. 23 NOV 2015
Già oltre 1.000 le vittime dello Stato islamico fuori da Iraq e Siria Non solo Parigi. Ecco i numeri del Global Terrorism Index e del New York Times sullo sconfinamento dell'Isis fuori dal focolaio mediorientale. Maurizio Stefanini 19 NOV 2015
Ipocrisie e non solo. La tempesta perfetta dietro il dramma di Parigi Non avendo elaborato un piano in Siria, ora ci troviamo costretti a gestire tutto quel che ne è derivato, come la crisi migratoria. In che senso serve subito il partito del "hit reset" - di Paola Peduzzi 15 NOV 2015
"E’ ora di intervenire militarmente al fianco di chi combatte lo Stato islamico" I tagliagole sono arrivati a 400 km dalle coste italiane. Bisogna andare in Iraq, in Egitto, in Nigeria, anche al fianco delle truppe siriane di Assad, e soprattutto in Libia. Giorgia Meloni 15 NOV 2015
"Atto di guerra". La frase di Hollande serve a far scattare l'articolo 5 del trattato Nato Come dopo l'11 settembre, adesso può mettersi in moto il patto di solidarietà e l'azione militare tra stati del Patto atlantico. Il nuovo scenario in Siria, Iraq e l'ipotesi di un impegno senza furberie da parte dell'Italia. Mario Sechi 14 NOV 2015
"Ci vogliono i 'boots on the ground', ma non lasciateci soli" Alain Rodier, vicedirettore del Centre français de recherche sur le renseignement (Cf2r), è certo che l'unica soluzione per arrestare la spirale di violenza che rischia di continuare a scatenarsi nella nostra Europa per molti altri anni è la composizione immediata di una coalizione internazionale che intervenga "sur le terrain". Mauro Zanon 14 NOV 2015
Obiettivi mirati Obama ha ri-ricominciato a fare la guerra allo Stato islamico in Iraq e Siria Blitz su Jihadi John e sui siti petroliferi controllati da al Baghdadi. A Vienna e in Turchia l’offensiva diplomatica. Vittoria dei curdi e degli yazidi 14 NOV 2015
I nostri “boots on the ground” Parte da Sinjar il rilancio americano della guerra allo Stato islamico I peshmerga assaltano la città irachena con la copertura aerea della coalizione. Alleanze e guai con gli yazidi e il Pkk 13 NOV 2015
Parla il gen. Kartapolov L’architetto delle operazioni russe in Siria spiega il centro di comando a Baghdad e le controversie con l’America nella campagna aerea di Mosca in difesa di Assad Redazione 10 NOV 2015