Washington trasferisce a Kyiv i fondi congelati di un oligarca russo sanzionato, Konstantin Malofeev, (lo chiamano "l'oligarca di dio"). E’ la prima volta e "non sarà l'ultima", ha detto il segretario alla Giustizia americano, Merrick Garland

12 MAG 2023

Così gli amici internazionali del premier ungherese Viktor Orbán pianificano l’assalto (molto putiniano) contro il virus liberal-progressista. Un fronte conservatore unito contro la woke zone

09 MAG 2023

I bombardamenti hanno colpito 127 obiettivi nelle parti settentrionali, meridionali e orientali dell'Ucraina. Almeno tre civili uccisi. È stato provocato un enorme incendio in un magazzino di generi alimentari nei pressi di Odessa

08 MAG 2023

Foto e messaggi radio ricostruiscono i momenti dell'esplosione del gasdotto. L'inchiesta di Danimarca, Norvegia, Finlandia e Svezia e quanto tira di più “il gruppo pro ucraino”. Una formula vischiosa che è stata accolta dal mondo anti Kyiv con un sonoro: lo avevamo detto

05 MAG 2023

Il cuore franco-tedesco non batte più in armonia. La ministra di Berlino tiene alta “l’amicizia”, mentre nasce un nuovo motore. La foto di famiglia

Paola Peduzzi e Micol Flammini 27 APR 2023

Gli ucraini resistono e liberano territori da più di 420 giorni, trasformando la Z del terrore russo in una clessidra e seminando simboli per farsi coraggio

25 APR 2023

Le “porte d’accesso” al nuovo mondo: il paradosso "supremo" che Putin "perda la guerra militarmente e la vinca politicamente", dice al Foglio il direttore di “Libé des écrivains”, l'ultimo appuntamento annuale del quotidiano francese  Libération

22 APR 2023

Polonia e Ungheria non vogliono il grano ucraino, von der Leyen le premia. Il soft power dell’Ue, le proteste degli agricoltori e la potenza di un trattore

Paola Peduzzi e Micol Flammini 20 APR 2023

La rete di Donbass Devushka, l’account filorusso che ha contribuito a diffondere i documenti dell'intelligence statunitense trafugati dal ventunenne Teixeira sulla piattaforma Discord

18 APR 2023

Un  asse di regimi – guardare Riad e Abu Dhabi – fa esperimenti pericolosi di mediazione a Khartoum. Almeno cento morti, il popolo è fuori dall’equazione e il punto è: chi è in grado di fermare Burhan e Hemedti? La prima risposta è: non il mondo occidentale

18 APR 2023