piccola posta Quando muore una lingua, insieme al suo popolo Cristina Calderón, l’ultima depositaria dell'idioma Yagan, è morta a 93 anni nel sud del Cile. Un supplemento alla piccola posta di ieri è dedicato a lei, e sempre a Guido Vitiello del "Lettore sul lettino" 19 FEB 2022
Il ritorno di Ingrid Betancourt in Colombia La politica che fu prigioniera delle Farc per sei anni ha annunciato la candidatura per la presidenza. Per molti giovani elettori è semplicemente “una che è stata sequestrata”, ma lei dice: “La mia storia è la storia di tutti i colombiani. Sono qui per portare a termine ciò che avevo iniziato” Maurizio Stefanini 21 GEN 2022
a volte ritornano Varoufakis punta al Cile e si propone come guru per l’economia L’ex ministro delle Finanze greco, senza essere sollecitato, ha dettato a Boric un intero programma economico. La sua idea è che un governo progressista deve mettere più risorse a disposizione del popolo, aumentando l’indebitamento Maurizio Stefanini 05 GEN 2022
L'America latina è leader mondiale nelle vaccinazioni Il Wall Street Journal e altri media registrano che il ritardo iniziale è stato colmato, e che secondo il progetto di ricerca "Our World in Data" il Sud America ha raggiunto il 62 per cento della popolazione vaccinata con due dosi o con la dose unica Johnson & Johnson: è la regione più vaccinata del mondo Maurizio Stefanini 28 DIC 2021
piccola posta La sfida incerta e sorprendente di Gabriel Boric parte da Punta Arenas Nella terra dove è nato il giovane presidente si è circondati da un’assenza recente e spaventosa. La memoria di un genocidio: quello del popolo Selknam, sterminato dai colonizzatori 23 DIC 2021
oltre il cile La nuova sinistra sudamericana vuole arginare il caudillismo anti democratico Per la sinistra latino-americana cercare di isolare il virus stalinista è vitale: sia per non dare giustificazione a paralleli rigurgiti autoritari a destra; sia per non far scappare un elettorato moderato essenziale per vincere. Ma ci sono delle eccezioni (come Lula) Maurizio Stefanini 23 DIC 2021
barbari foglianti E così viene Natale, tra insidie pandemiche e buone notizie dal Cile Difficoltà sul fronte sanitario, la battaglia per il Quirinale, e a Bruxelles cercavano di abolire gli auguri natalizi... Ma Santiago ha vinto Gabriel Boric, ed è una forte emozione per chi ai tempi manifestava contro quel dittatore sanguinario di Pinochet Roberto Maroni 21 DIC 2021
DI COSA PARLARE STASERA A CENA L'effetto psicologico della quarta ondata Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi Giuseppe De Filippi 20 DIC 2021
Gabriel Boric, la svolta a sinistra del Cile sempre più polarizzato E’ dal golpe dell’11 settembre 1973 che non si vedeva una proposta politica tanto vicina al socialismo di Salvador Allende come quella del nuovo presidente, che ha battuto José Antonio Kast. Quello che dicono gli elettori del nostalgico di Pinochet adesso è: “Faremo la fine del Venezuela” Cecilia Sala 20 DIC 2021
L’eccezione è finita Ai primi tre posti al voto del Cile ci sono tre populisti. Quelli di destra sono più forti I risultati elettorali nel paese più "democratizzato" del Sud America premiano gli estremisti e mettono in pericolo la sua unicità. Il rischio è che aumenti la violenza Cecilia Sala 22 NOV 2021