I soliti sospetti Il pur semplice sospetto di una gestione personalistica di indagini delicate. Il Consiglio superiore della magistratura, Settima commissione, scrive queste parole a proposito del processo Ruby. Giuliano Ferrara 11 GIU 2014
Castello annoiato E’ a Roma, ma non s’è mosso da Palazzo Grazioli, e non ha voluto sapere nulla dei numeri e della “contabilità delle chiacchiere” dentro il suo partito. Redazione 11 GIU 2014
Il Csm contro Bruti Liberati. Irregolare la trasmissione degli atti del caso-Ruby La motivazione sarebbe stata opportuna "per scongiurare qualunque sospetto di una gestione personalistica dell'indagine" Redazione 10 GIU 2014
Tra giravolte e sorrisi Renzi tratta sui soldi coi burocrati europei Il principio, raccontano i più spiritosi tra gli uomini di Matteo Renzi, è lo stesso del Cavalier Berlusconi che un giorno di tanti anni fa disse ai microfoni dei cronisti sportivi: “Non comprerò mai Nesta”, ma poi, oplà, con grazia acrobatica un assegno fu staccato dal Sovrano di Arcore e il grande difensore passò in effetti al Milan. E dunque adesso il giovane presidente del Consiglio, Renzi, prima sorride a Angela Merkel, la incontra a Berlino con il paltò male abbottonato e la blandisce rassicurandola mostrandosi persino naïf, ma poi si allontana dal cielo grigio della Germania e all’improvviso comunica con piglio orgoglioso e maturo l’idea di voler battagliare, e molto, sul famoso vincolo del 3 per cento nel rapporto deficit/pil. Salvatore Merlo 21 MAR 2014