“Silenzio, perseguitano!”. Così Parigi ha abbandonato le chiese Altro che “vivre ensemble”. La Francia si è mobilitata più per Cesare Battisti che per i cristiani martirizzati. “I cristiani orientali scompariranno fino all’ultimo? Non è più possibile ignorare questa pulizia etnico-culturale”, recita l’appello firmato dai soliti combattivi intellettuali “islamofobi”, da Elisabeth Badinter a Finkielkraut, passando per Marcel Gauchet, Jacques Julliard e Michel Onfray. 28 LUG 2016
Le ristrettezze finanziarie riducono le resistenze di Parigi al mercato Non solo guasconate, anche acquisti reciproci. Il patto tra Acea e Suez. L’aeroporto di Nizza va ai Benetton. C’è del metodo in quel che resta del dirigismo francese (con le toppe). Insomma, dietro le ultime operazioni c’è la necessità di far cassa che si accompagna allo spirito di grandeur. Ugo Bertone 28 LUG 2016
La fuga degli ebrei, i canarini nella miniera d’Europa Un decimo degli ebrei di Francia è scappato. Altri partiranno. 200 sono appena arrivati in Israele dopo la strage a Nizza. Noi paghiamo il prezzo della cecità. 27 LUG 2016
Il genocidio cristiano arriva in Europa Un jihadista affiliato allo Stato islamico sgozza un parroco in Francia. E’ il primo attacco terroristico islamista a una chiesa europea. Perché il lucido disegno del terrorismo non è una follia “assurda” ma è un’ideologia che punisce gli infedeli in modo scientifico: ebrei, gay, occidentali, blasfemi e ora i cristiani. Il Papa e quel percorso verso Auschwitz. 27 LUG 2016
I cattolici praticanti devono essere autorizzati a difendersi Che i cattolici praticanti (i cattolici non praticanti manco il diavolo se li piglia) siano riconosciuti dal ministero dell’Interno categoria a rischio e godano di una corsia preferenziale per il rilascio del porto d’armi. 27 LUG 2016
L'attacco alla chiesa di Rouen e l'accordo tra Telecom e Fastweb. Le notizie del giorno, in breve Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni Redazione 26 LUG 2016
Le chiese d’Europa ultimo teatro dello stragismo jihadista Il valore simbolico dello sgozzamento di don Jacques Hamel a Saint-Etienne-du-Rouvray supera ogni brutalità islamista. Il Papa, tramite il suo portavoce parla di “violenza assurda e orribile” e condanna nel modo “più radicale ogni forma di odio”. 26 LUG 2016
“In Francia c’è un vile ossequio verso l’islam”. Parla Redeker La chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray non è il primo obiettivo in Francia. Nel 2015, due attacchi erano stati sventati contro la Basilica del Sacro Cuore, una delle più famose chiese di Parigi, oltre a due chiese a Villejuif. L’intellettuale colpito da una fatwa: “Usiamo il vocabolario della guerra senza farla. Siamo lillipuzziani”. 26 LUG 2016
Il jihad entra nelle nostre chiese Don Hamel è il primo prete ucciso dallo Stato islamico in Europa, sgozzato in chiesa da due affiliati al Califfato. L’ultimo caso di sacerdote ucciso in odio alla fede risale a dieci anni fa, in Turchia. La guerra ai cristiani si sposta nelle nostre città. Redazione 26 LUG 2016
Il terrore del Terrore Il jihadismo prolifera grazie a proselitismo rapido, che deriva da un’ideologia rozza e ridotta all’osso e dallo straordinario impatto mediatico degli attentati, e anche grazie a un mondo non abituato alla morte violenta. Allora, il miglior strumento per gestire l’islam in Europa è riuscire ad avere un “islam europeo”. Riccardo Redaelli 26 LUG 2016