il colloquio “Il 7 ottobre è come la Shoah”. Parla l'imam francese Hassen Chalghoumi Accusato dai fondamentalisti islamici di essere un "traditore", è costretto a vivere sotto scorta e su di lui pende una taglia di 150 mila euro. "Il nuovo antisemitismo che si fa strada in Europa è pericoloso. Dopo il 7 ottobre mi è stato consigliato di tacere ma non posso stare zitto di fronte alle ingiustizie" Giulio Meotti 07 OTT 2024
Glucksmann pensa in grande e sogna di guidare una nuova sinistra moderata Il suo movimento ha sempre più iscritti e lui è pronto a trasformare Place Publique in un “grande partito democratico e ecologista”. Nelle prossime settimane si lancerà in un “tour de France” per “incontrare vari attori” e “mobilitare la sinistra riformista, sindacale e associativa” 05 OTT 2024
L'ultimo assassinio Minacce e omicidi, i dissidenti azeri sono in pericolo anche in Europa Con Vidadi Isgandarli, arrivano a quattro gli oppositori politici del regime dell'Azerbaijan uccisi nel luogo scelto per l'esilio, dal 2021. Dopo un anno di carcere, aveva scelto la Francia per proteggersi dagli uomini di AliyevIl, che l'hanno sorpreso in mattinata, accoltellandolo quindici volte in silenzio, dopo un attento studio delle sue abitudini Mauro Zanon 04 OTT 2024
I compromessi di Barnier, che cerca alleati nelle estreme destra e sinistra Il nuovo primo ministro francese cerca di accontentare un po’ tutti, le varie anime della maggioranza relativa ma anche l’opposizione. Patrimoniale, rivalutazione del salario minimo e la promessa di non tornare indietro su aborto e matrimoni gay, da una parte. un controllo “più soddisfacente” dell’immigrazione e l’apertura al proporzionale, dall'altra 02 OTT 2024
Guerra in medio oriente L'inconsistente visita di Barrot in Libano: lì Parigi non ha più alcun peso Il neoministro degli Esteri francese è stato il primo alto diplomatico occidentale a recarsi in Libano dopo la morte di Hezbollah, ma è in posizione di debolezza. "All'epoca di Chirac i paesi arabi sapevano di poter contare sulla Francia, oggi non più”, ci dice il giornalista dell'Opinion Jean-Dominique Merchet Mauro Zanon 02 OTT 2024
Sulfureo Mélenchon: attacca il neo ministro Haddad troppo vicino a Israele Il leader insoumis in un meeting a Mende ha iniziato a prendere di mira il nuovo ministro per gli Affari europei, di confessione ebraica, accusandolo di essere devoto al primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu Editoriali 01 OTT 2024
Il nuovo governo L'impatto di Barnier sui rapporti con l'Italia L'esecutivo guidato dall'ex negoziatore per la Brexit scivola in una destra a tinte nazionaliste: una compagine analoga a quella di Meloni. Ma non è scontato che manchino gli attriti fra Roma e Parigi, specialmente sul piano europeo Jean-Pierre Darnis 27 SET 2024
Nuovo governo Bruno Retailleau, il ministro-bulldozer di Francia Si definisce "un uomo della ruralità, un figlio della Francia profonda". Chi è il senatore vandeano che il primo ministro Michel Barnier ha scelto per il dicastero dell'Interno Mauro Zanon 27 SET 2024
il medio oriente e noi Perché l'Ue dovrebbe mettere al bando Hezbollah L’organizzazione terroristica sciita libanese ha fatto stragi anche in occidente, non solo in Israele. Ma solo quattro paesi europei considerano tutto il gruppo come organizzazione terroristica: i Paesi Bassi, il Regno Unito, la Svizzera e la Germania Giulio Meotti 24 SET 2024
Le scelte filoucraine di Barnier sul fronte della diplomazia francese Il nuovo tandem di Parigi formato da Jean-Noël Barrot, ministro degli Esteri, e Benjamin Haddad, ministro per gli Affari europei è un messaggio potente all'Europa soprattutto per quanto riguarda Kyiv Mauro Zanon 23 SET 2024