Lèon Marchand (foto da Facebook)

il foglio sportivo

Il nuovo Phelps aveva freddo in piscina. Il francese Marchand, tre ori mondiali, si era dato a judo e rugby

Francesco Caligaris

Ai mondiali di Fukuoka ha battuto il record della leggenda statunitense nei 400 metri misti. La Francia si gode l'ennesimo fuoriclasse in vista delle Olimpiadi di Parigi

C’è una leggera somiglianza facciale tra Léon Marchand e Kylian Mbappé: sarà la punta del naso, che cade un po’ verso il basso con le narici dilatate, oppure la bocca, con le labbra allungate come un ranocchio? Sicuramente, c’è qualcosa di simile nei geni: quelli del fuoriclasse. Oltre al calciatore e al giocatore di basket del momento (Victor Wembanyama, draftato a giugno come prima scelta assoluta dai San Antonio Spurs), la Francia che tra un anno starà ospitando le Olimpiadi di Parigi si gode anche il miglior nuotatore del mondo: Léon Marchand.

 

Ai Mondiali che si sono conclusi domenica scorsa a Fukuoka, Léon Marchand ha vinto tre medaglie d’oro: nei 200 farfalla, nei 200 misti e nei 400 misti. L’ultimo a realizzare questa tripletta fu Michael Phelps a Melbourne 2007. Tenetelo a mente Phelps: in questa storia tornerà. Nell’ultima giornata dei Mondiali Marchand ha vinto il premio di miglior atleta della manifestazione per la seconda volta di fila dopo l’edizione dello scorso anno, disputata a Budapest. Se in Ungheria la sua era stata un’epifania, con un bottino di due ori (200 e 400 misti) e un argento (200 farfalla), in Giappone ha instaurato una monarchia che almeno nei misti sembra destinata a durare a lungo. “Il Re Léon”, ha titolato uno di questi giorni L’Équipe. Nei 200 farfalla è diventato il terzo uomo più veloce di sempre (1’52’’43). Idem nei 200 misti, con il nuovo record europeo (1’54’’82). Ma il regno dove per un bel po’ non tramonterà mai il sole sono i 400 misti, in cui Marchand ha migliorato il record del mondo più duraturo della storia del nuoto: quello di Michael Phelps.

 

Michael Phelps ha realizzato il suo primo record del mondo nei 400 misti il 15 agosto 2002 a Fort Lauderdale, in Florida: 4’11’’09. Léon Marchand era nato da poco meno di tre mesi, il 17 maggio, a Tolosa. Negli anni successivi Phelps quel primato lo ha ritoccato diverse volte, fino al 4’03’’84 delle Olimpiadi di Pechino 2008. Sembrava un muro invalicabile, nessuno nel tempo ci è mai andato anche solo lontanamente vicino. Fino all’estate scorsa. Ai Mondiali di Budapest appare il ventenne Marchand e nuota 4’04’’28, a pochi decimi dal record. E quest’anno a Fukuoka il record è caduto, 4’02’’50, grazie soprattutto a una frazione a rana da 1’07’’64 contro l’1’10’’56 di Phelps. 

 

Siccome poi il destino si diverte a scrivere e riscrivere la storia a suo piacimento, Marchand ha abbassato il record del mondo dei 400 misti di Phelps proprio davanti a Phelps, che si trovava a Fukuoka per commentare le gare per la Nbc. Phelps ha premiato Marchand, gli ha messo la medaglia d’oro al collo, ha preso il suo braccio sinistro, lo ha alzato al cielo come una moderna investitura e poi ha detto: “Tutti i record sono fatti per essere battuti”. Ma il loro legame non finisce qui, perché i due nuotatori condividono anche lo stesso allenatore, l’americano Bob Bowman. E questa è un’altra, incredibile storia.

 

Léon Marchand è figlio e nipote d’arte. Suo padre è Xavier Marchand, argento nei 200 misti ai Mondiali di Perth 1998; sua madre Céline Bonnet, olimpionica a Barcellona 1992; suo zio Christophe Marchand, bronzo con la staffetta 4x200 stile libero agli Europei di Sheffield 1993. I suoi genitori non volevano che praticasse il nuoto, uno sport di cui conoscevano la fatica e i sacrifici, e all’inizio tutto procedeva secondo i loro piani: al piccolo Léon l’acqua neanche piaceva. “A quattro anni non volevo andare in piscina, avevo troppo freddo, così ho cominciato rugby e judo”. Poi però, pochi anni dopo, ha scoperto l’adrenalina della competizione. Poiché anche Xavier e Céline da giovani avevano trascorso un periodo di allenamenti negli Stati Uniti, ad Auburn, in Alabama, nel 2020 Marchand si è messo a spedire mail ad alcune università americane per trasferirsi oltreoceano dopo le Olimpiadi di Tokyo. A una di quelle mail ha risposto Bob Bowman in persona: “È stato strano, ma divertente. Abbiamo parlato su Skype ed è andato tutto molto bene. Così ho preso la mia decisione”. E mentre Marchand cresceva in sapienza, età e grazia studiando informatica all’Arizona State University, Bowman diceva: “Ricorda Phelps”. 

 

Ai Mondiali di Fukuoka la Francia ha vinto sei medaglie, quattro ori e due bronzi, esattamente divise tra Léon Marchand e Maxime Grousset (oro nei 100 farfalla, bronzo nei 50 farfalla e nei 100 stile libero). La semina verso Parigi 2024 sta dando i suoi frutti. Parafrasando la Marsigliese: “Aux armes, citoyens / Formez vos bataillons / Marchaand, Marchaaand…”. 

Di più su questi argomenti: