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I fanatici della rottura avranno sempre solo un consiglio: lascialo!

Valeria Montebello

È questo quello che succede nei forum in cui si parla dei propri problemi sentimentali. Come se fosse una setta o un tribunale, ci sono gerarchie di consiglieri che prendono molto sul serio il loro ruolo

Quante volte ti hanno detto “lascialo”? Perché non vuole impegnarsi, perché si depila le sopracciglia, perché non ti guarda nel modo giusto, quel modo che la tua amica ha visto una volta in un film romantico. E quante volte l’hai lasciato? Nessuna. Gli amici esistono per dare consigli che non seguirai mai ma se centomila persone ti dicono “lascialo!” magari ci pensi. 

È questo quello che succede nei forum in cui si parla dei propri problemi sentimentali su Reddit. Am I the asshole? è una delle pagine più frequentate ma ce ne sono sempre di più anche in Italia. Funziona così: scrivi post lunghissimi, ti lamenti del tuo partner – “Non alza mai la tavoletta, gliel’ho detto più volte e continua a non farlo. Non lo sopporto più. Faccina triste” – poi inizia l’analisi del testo, ti fanno una survey per capire come sta andando davvero la tua storia, chi fa cosa come lo fate se lui è alto o ricco o bello. Alla fine il responso è quasi sempre: non ne vale la pena. Lascialo. Non alza la tavoletta? Vuol dire che non ti rispetta. Mollalo. Mangia avocado toast? Lascialo. Non dice le cose in modo chiaro? Scappa. Si informa su Instagram? Bloccalo.  

Su questi forum puoi trovare domande di ogni genere, dalle tavolette del wc a gravidanze che non si è convinte di portare avanti. Potrebbe sembrare un qualsiasi forum di consigli invece è come se fosse una setta o un tribunale. Ci sono gerarchie di consiglieri fanatici della rottura che prendono molto sul serio il loro ruolo e lasciano il numero di telefono alle anime in pena che possono scrivere o chiamare quando vogliono. “Se pensi di non farcela a lasciarlo, ci siamo noi che ti aiutiamo”. Si vantano di aver fatto lasciare milioni di persone – soprattutto donne – e di averle “ristabilite” in poco tempo. 

Qualcuno accusa il partner perché ha un sospetto, perché ha detto quella frase in quel momento o perché ti chiede di fare sesso con addosso un costume da cameriera. Una volta che sei accusato sei finito. Non è la colpa né la pena che definisce il processo, solo l’accusa. Dal sospetto parte un’indagine, seguita con attenzione maniacale dai consiglieri, poi c’è la sentenza accompagnata, quando si è fortunati, dalla confessione. La confessione è solo per professionisti. Chi la ottiene e addirittura la registra in una nota vocale da condividere sul forum prende punti. 

Sezionare la relazione su uno di questi forum può essere un buon gioco per metterla alla prova ma la domanda cruciale è: chi sono questi consiglieri che dicono a persone sposate con figli “lascialo perché non ti merita”? La maggior parte non sono sagge signore femministe che vogliono “empowerarti” ma maschi bianchi arrabbiati under 30 che non sono mai stati più di un mese con una donna. Affidarsi a sconosciuti su un forum invece che ai propri cari è ormai una prassi consolidata, quasi tutti scrivono che si trovano meglio perché non si sentono giudicati e anche perché il forum garantirebbe imparzialità.   Appena ci si lascia si vuole stare con gli amici più stretti, almeno per tre giorni, è un rito di passaggio che permette un distacco minimo, una cosa infantile che fa stare meglio. E dopo? Dopo gli amici hanno da fare e la prospettiva di milioni di kleenex che ti screpolano il naso o di iniziare a vedere gente conosciuta su Tinder ti fa passare la voglia di interrompere la relazione. Ma se c’è una rete, una specie di call-center con operatori pronti a inondarti i timpani con parole balsamiche, che puoi chiamare sempre, anche alle due di notte in preda a una crisi di autostima, che ti aiuta a “riprendere in mano la tua vita”, allora il coraggio aumenta. E lo fai. Così, qualcuno da qualche parte, da un momento all’altro, è stato lasciato solo perché non si è ricordato di alzare la tavoletta del wc.

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