Il bicchiere finale Argentina o Germania? Il Bar Sport fogliante si interroga tra profezie mancate e colpi di sonno. 11 LUG 2014
Mourinho: "Il Brasile mi fa pena, il ko rimarrà nella storia" Nella Germania, merita una menzione speciale Miroslav Klose Redazione 09 LUG 2014
Maradona gode e prende in giro il Brasile. Aspettando l'Argentina El Pibe de Oro ironizza sulla sconfitta a Telesur Redazione 09 LUG 2014
Vincerà l’Argentina, perché Messi ha smesso di fare il bravo bambino Vincerà l’Argentina. Perché Lionel Messi è cresciuto. Non in altezza. Ma in sostanza. Gli abiti che aveva gli vanno sempre più stretti. Non ci sta più a fare la vittima di difensori frustrati e incarogniti. 09 LUG 2014
Vincerà il Brasile perché per fortuna Neymar non c’è In uno scontro in cui si dovranno fare largo a colpi di spadone e ascia, uno che recita versi in punta di fioretto è uno in meno. 08 LUG 2014
Niente sorprese al Mondiale: in semifinale ci sono le squadre più forti Manca sempre qualcosa, alle piccole. Questa è la morale di un Mondiale bellissimo, che illude chiunque di potercela fare e poi risistema le gerarchie in modo classico. La Germania, il Brasile, l'Argentina e l'Olanda. Sono andate tutte avanti, tra patemi e vittorie di misura, equilibrio e sfumature che fanno la differenza. Pierluigi Pardo 06 LUG 2014
Giorgio Faletti Viva Catozzo e gli altri. Un artista che faceva scoppiare la lingua e le idee come oggi non si può più Porch’il mond che c’ho sott’i piedi! e Minchia signor tenente, gli s-ciopponi di Suor Daliso, il giumbotto di Carlino e i terronisti di Vito Catozzo, la “gente senza una credenza” persa tra “Sofocle e gomorra”, fino ai titoli sempre eccessivi, “Io uccido”... 04 LUG 2014
Che cosa fanno i giornalisti italiani in Brasile per i Mondiali Cosa sia avvenuto davvero dentro al Portobello resort non si è mai capito. Fuori invece sì, lì eravamo noi. A seguire il mondiale per lavoro o per passione. Entusiasti o scazzati, a seconda dei tipi umani e dei momenti. C’erano quelli che non vedevano l’ora di tornare a casa. Pierluigi Pardo 04 LUG 2014
Dediti alla causa, campioni, ma timidi. E’ un Mondiale senza leader Lo si diventa, diceva Max Weber, con dedizione, determinazione, spirito di sacrificio e speranza. E timore nei propri avversari. Il calcio però è maledettamente più complicato della politica. 04 LUG 2014
Rizzoli e Argentina-Belgio Nel 1986, Nicola Rizzoli aveva quindici anni e il 25 giugno di quell’anno anche lui, probabilmente, era piazzato davanti alla tv a guardare la semifinale tra l'Argentina di Maradona e il Belgio di Scifo. Quarantino Fox 04 LUG 2014