Dopo le ultime mareggiate grandi quantità di rifiuti si sono accatastate sul litorale romano all’altezza del vecchio faro di Fiumicino (foto Cecilia Fabiano/LaPresse)

Roma Capoccia

Fiumicino tra fogna e realtà

Gianluca De Rosa

Il ministro dell’Ambiente (grillino) va sulla via del Faro per annunciare grandi novità green e trova la monnezza

“Che brutta situazione, uno spettacolo sgradevole”. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa arrivato sulla via del Faro a Fiumicino ha guardato il mare, ma non è rimasto ammaliato dalla linea dell’orizzonte che si perde lontano. A turbare il suo animo è stata piuttosto la distesa immensa e puzzolente di rifiuti di ogni genere – scarpe, cerchioni d’automobile, cassette e bottiglie di plastica – che la mareggiata ha portato qui negli ultimi giorni e che lo ha convinto a venire qui per annunciare con buon effetto alcune novità per la tutela delle coste italiane. Con lui anche il consigliere regionale M5s David Porrello e il capogruppo dei 5 stelle a Fiumicino Ezio Pietrosanti.

  

 

Il Comune di Fiumicino ha già avviato le procedure della gara d’appalto per rimuovere i rifiuti, ma come ha spiegato al ministro il sindaco Esterino Montino: “Si tratta di tonnellate di rifiuti speciali il cui smaltimento ha un costo assai superiore. Con i 200mila euro una pulita del grosso riusciremo a darla – dice il sindaco – ma poi bisogna avere la continuità”. Su questo il ministro ha portato a Montino una buona notizia. Anche alla foce del Tevere arriveranno le navi dell’associazione degli armatori Castalia che garantiranno il controllo dei rifiuti che dal fiume giungono in mare.

 

“L’Italia – ha detto Costa durante una diretta Facebook dal luogo della mareggiata – ha 8mila chilometri di costa e da questi 8mila chilometri in questi giorni, a causa delle mareggiate, mi sono arrivate segnalazioni di rifiuti sulle scogliere e sulle spiagge. Il tema è fare in modo che questo non accada. I grandi trasportatori di rifiuti sono i fiumi. Con il contratto sottoscritto con Castalia dal 1 gennaio garantiremo che la presenza di navi che faranno monitoraggi e raccolta dei rifiuti. È una grande novità non ci si era mai riusciti e ne siamo tutti contenti. In particolare presidieranno le coste con riguardo alle foci dei fiumi”.

 

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