Giancarlo Giorgetti - foto Ansa

l'intervento

Giorgetti replica a Gentiloni sul no alla proroga per il Pnrr: "Lui fa il commissario, io il ministro"

Redazione

"È una bestemmia? Non lo so. Esprimo solo un auspicio", dice il ministro dell'Economia rispondendo al commissario europeo che proprio oggi ha ribadito che il Next Generation Eu non sarà prorogato oltre il 2026

"Posso esprimere il mio auspicio? Io faccio il ministro dell'Economia, lui il commissario". Sono parole del ministro Giancarlo Giorgetti, che in occasione della conferenza stampa di oggi dove è stato presentato il Documento di economia e finanza (Def) ha voluto rispondere al commissario europeo all'Economia Paolo Gentioli. Questa mattina, l'ex premier ha infatti ribadito come "la scadenza del 2026 per il Pnrr è fissa" e che quindi non sono ammessi ritardi. Queste parole sono a loro volta una risposta alle dichiarazioni di Giorgetti di ieri, che aveva detto: "Terminare tutto entro il 2026 non è che sia qualcosa che vada nella direzione dell'efficienza degli interventi".

 

 

Oggi, durante il punto stampa, Giorgetti è tornato a rispondere a Gentiloni: "Cosa rispondo? Che lui fa il commissario, che la Lagarde fa la direttrice della Banca centrale europea e che io faccio il ministro dell'Economia. Posso esprimere il mio auspicio? Io esprimo il mio auspicio. È una bestemmia? Non lo so. Dico semplicemente che tra colleghi ministri tutti quanti ci diciamo questo e la Commissione rimane ferma sul punto. Forse la prossima Commissione valuterà diversamente", dice riferendosi alle imminenti elezioni europee.
 

"Quello che è abbastanza chiaro –  prosegue - è che dietro al 'no' alla proroga oltre il 2026 c'è la volontà di alcuni paesi di replicare in alcun modo l'esperienza del Next Generation Eu. C'è un largo fronte dei paesi europei che non vuole debito a finanziare progetti come quello. Ci sono questi due piani che devono essere considerati. Quando sento parlare di debito pubblico europeo ecc ecc... l'aria che tira in Ue è largamente in senso contrario. Dico io purtroppo, ma questa è la realtà", ha concluso. 

Di più su questi argomenti: