Questa è la parabola del Loco e del Grillo. Per un presidenzialista di vecchio conio, una delle remore verso l’attuale proposta di elezione diretta del capo del governo viene dal definitivo fallimento di Grillo in Italia e dal provvisorio successo di Milei in Argentina, stessa faccia stessa razza. Il comico di casa nostra si illude di aver peggiorato questo paese con il suo exploit, ma non ce l’ha fatta, il sistema cosiddetto lo ha risucchiato nel suo gorgo e dopo la rapida caduta del governo del “contratto”, con una riabilitazione di partiti e di tecnici e di unità nazionali, è poi arrivata una stabilizzazione che avrebbe dovuto farci rizzare i capelli in testa, invece no, proprio no. Il sistema ha ancora influenza razionale sugli impulsi belluini della demagogia, vedi l’Ucraina, vedi Israele, vedi il rapporto tra i melonisti e l’Europa o i mercati.
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