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tutte le misure

Dai taxi al caro voli. Cosa prevedono i decreti Omnibus oggi in Consiglio dei ministri

Nel dl Asset più licenze, norme per contrastare l'aumento dei prezzi dei biglietti aerei e poi granchio blu, giustizia e 5G. Nel dl Giustizia, anche le nuove norme anti piromaniI tanti temi al centro degli interventi dell'esecutivo

Taxi e voli, ma non solo. Sono molti i temi sui quali il governo intende intervenire con due decreti Omnibus che verranno varati nel Consiglio dei ministri di oggi alle 17. Le misure abbracciano le materie più svariate, dalla giustizia (incendi e intercettazioni) al costo dei voli, dalle licenze dei tassisti al granchio blu, sino al 5G.

   

 

GIUSTIZIA

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto omnibus giustizia, che contiene anche le nuove norme sugli incendi, l'8 per mille alle tossicodipendenze, la riorganizzazione del Ministero della cultura e intercettazioni. 

Cosa cambierà. Verrà esteso l’utilizzo delle intercettazioni e verrà creato un archivio centralizzato per “conservarle” in modo sicuro. L’esecutivo interverrà in primo luogo per estenderne l’utilizzo anche nei procedimenti per reati legati al traffico illecito di rifiuti, alle fattispecie aggravate dal metodo mafioso, ai sequestri di persona con finalità estorsive e al terrorismo.

Verrà aumentata da quattro a sei anni la pena minima per chi causa un incendio in “boschi, selve o foreste ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento, propri o altrui”. Non è l'unico cambiamento. Spiega il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci: “Se l’incendio è di natura colposa la pena minima passa da uno a due anni di reclusione. La bozza prevede che la pena sia aumentata da un terzo alla metà quando il fatto è commesso al fine di trarne profitto per sé o per altri, o con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti all’esecuzione di incarichi o allo svolgimento di servizi nell’ambito della prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi”.

   

Nel decreto Asset e investimenti, approvato a quanto si apprende nel Cdm, ci sono molti altri argomenti, tra cui le norme relative al settore dei taxi e per il caro-voli.

 

TAXI

Il decreto vuole aumentare fino al 20 per cento le licenze per i taxi che comuni capoluogo di regione, città metropolitane e città sede di aeroporto internazionale possono concedere.

Cosa cambierà. I comuni potranno rilasciare, a titolo gratuito o a titolo oneroso,  e “in via sperimentale”, licenze aggiuntive temporanee della durata massima di dodici mesi, ma prorogabili sino a ventiquattro mesi a favore di chi è già titolare di una licenza. Queste nuove concessioni aggiuntive, nelle intenzioni dell'esecutivo, dovrebbero permettere agli attuali tassisti di “ammortizzare” il costo dell’apertura alla concorrenza. Inoltre “al fine di assicurare per il servizio di taxi il tempestivo adeguamento ai livelli essenziali di offerta del servizio”, “ai titolari di licenze taxi è sempre consentito di avvalersi di sostituti alla guida”, “in turnazioni orarie aggiuntive, diverse da quelle dei titolari”. Le licenze aggiuntive potranno essere monetizzate dai concessionari. I sindacati di categoria del settore, però, contestano le misure inserite dal governo nella bozza del decreto, “non concordata”.

Alle 15 è in programma un incontro tecnico tra il governo e i tassisti

 

VOLI

Il governo interverrà anche per contrastare l'aumento dei prezzi dei biglietti aerei nei mesi estivi. Le misure saranno valide solo per i viaggi nazionali che collegano le isole come Sicilia e Sardegna, nonostante anche sulle altre tratte si siano registrati aumenti medi del 40 per cento dall’inizio della stagione estiva.

Cosa cambierà. Le compagnie non potranno più usare l’algoritmo tradizionale per la determinazione delle tariffe nei periodi di picco del traffico. “La fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aree, modulata in relazione al tempo della prenotazione, è vietata se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni: è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole; avviene durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità o in concomitanza di uno stato di emergenza nazionale; conduce a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori, del 200 per cento superiore alla tariffa media del volo”. Inoltre è considerata pratica commerciale scorretta l’utilizzo di procedure automatizzate per determinare le tariffe basate su attività di profilazione web dell’utente o sulla tipologia dei dispositivi elettronici utilizzati.

  

GOLDEN POWER

Il decreto asset  contiene anche norme in materia di golden power per monitorare il trasferimento all'estero di tecnologia particolarmente critica, anche quando questo trasferimento avvenga infragruppo. Con le norme si autorizza l'esercizio dei poteri speciali quando gli atti e le operazioni riguardino l'intelligenza artificiale, i macchinari per la produzione di semiconduttori, la cybersicurezza, le tecnologie aerospaziali, di stoccaggio dell'energia, quantistica e nucleare.

  

INFRASTRUTTURE
 

Il decreto interverrà anche con nuove risorse, per questo e i prossimi anni. 

Cosa cambierà. Arrivano 50 milioni di euro per le strade nei piccoli comuni, e un'ulteriore stanziamento di oltre un miliardo di euro per far fronte al caro materiali. Per il 2023 saranno disponibili altri 153 milioni di euro, che saliranno a 564 per il 2024 e a 392 milioni nel 2025. Per alcuni contratti finanziati anche in parte sulle risorse previste dal Pnrr, dal Pnc o dai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Ue, “si applica un incremento del 20 per cento agli importi delle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 – si legge nella bozza – e un incremento del 35 per cento agli importi delle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2025”.

 

RETE MOBILE

Nel decreto c'è anche una norma per elevare la potenza di trasmissione delle antenne per la telefonia mobile.

Cosa cambierà. “Al fine di potenziare la rete mobile e garantire a utenti e imprese l’offerta di servizi di connettività di elevata qualità, senza pregiudizio per la salute pubblica, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto — si legge nella bozza —, i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità sono adeguati, secondo il procedimento ivi previsto, alla luce delle più recenti e accreditate evidenze scientifiche, nel rispetto delle regole, delle raccomandazioni e delle linee guida dell’Unione europea”. Il livello attuale è 6 Volt su metro, mentre le compagnie telefoniche vorrebbero limiti dieci volte maggiori.

 

AMBIENTE

"Al fine di contenere il fenomeno della diffusione della specie granchio blu (Callinectes sapidus) e di impedire l'aggravamento dei danni inferti all'economia del settore ittico, a decorrere dal primo agosto 2023 – si legge nella bozza del provvedimento – è autorizzata la spesa di 2,9 milioni di euro a favore dei consorzi e delle imprese di acquacoltura che provvedono alla cattura ed allo smaltimento". Sarà compito del ministro dell'Agricoltura individuare le aree geografiche colpite dall'emergenza, i beneficiari e le modalità di presentazione delle domande.

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