dopo l'alluvione in emilia romagna

Bonaccini commissario? Dalla Lega nessun veto. Musumeci: "Non è un tema all'ordine del giorno"

Il governo smorza le polemiche sulla nomina. Dal Carroccio smentiscono che ci sia contrarietà nei confronti del presidente dell'Emilia Romagna. Il ministro per la Protezione civile precisa: "Il commissario per l'emergenza c'è già, quando sarà il momento ci occuperemo di quello per la ricostruzione"

Giorgio Caruso

Nelle scorse ore si è parlato di un presunto veto del ministro Matteo Salvini sulla nomina di Stefano Bonaccini come commissario straordinario per la ricostruzione delle zone colpite dall'alluvione in Emilia Romagna. "Suppongo che lui (Salvini ndr) pensi che chi potrebbe aver contribuito a causare il problema difficilmente lo risolva", dice Claudio Borghi della Lega.

"Non siamo mai stati un movimento che pone veti su nessuno - dice il leghista Massimiliano Romeo, che aggiunge - E' un dibattito che il governo farà nei tempi e nei modi che ritiene utile. Noi abbiamo massimo rispetto per tutti i presidenti di regione a prescindere di quelli che siano i colori politici".

A togliere ogni dubbio e smorzare le polemiche ci pensa il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci: "Non è un tema all'ordine del giorno, state prendendo un abbaglio. Abbiamo appena nominato il commissario per l'emergenza (lo stesso Bonaccini, ndr): è un tema che per adesso ancora non si pone, ancora c'è l'acqua".

A precisare la posizione del Carroccio, una nota ai giornalisti: "Nessun veto o antipatia nei confronti di alcuno: la Lega, a tutti i livelli, è impegnata per risolvere i problemi e auspica che la nomina avvenga al più presto".