la visita a palazzo chigi

Meloni riceve l'olandese Rutte: "Lavoriamo insieme contro i trafficanti"

I due leader incontrano i giornalisti dopo il bilaterale. Sul tavolo i temi che saranno discussi al prossimo Consiglio europeo del 24 e 25 marzo

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Chigi il suo omologo olandese Mark Rutte. La visita era nell'aria da qualche giorno, come anticipato dal Foglio, ed è giustificata dalle convergenze che potrebbero inaspettatamente legare i due leader in vista del prossimo consiglio europeo del 24 e 25 marzo.

I temi sul tavolo sono ancora una volta revisione del Patto di stabilità e crescita, risposta all’Inflation reduction act (Ira) e politiche migratorie. E proprio il supporto olandese sull'ultimo di questi dossier è quello più importante per la premier oggi, alla luce del dibattito interno dopo i fatti di Cutro. "Il terribile naufragio della scorsa settimana ha dimostrato ancora di più l'urgenza di prevenire questo tipo di tragedie, di dover combattere insieme i trafficanti di essere umani. Dobbiamo demolire questo disumano modello di business", ha detto Rutte nel corso della conferenza stampa sposando la linea Meloni. Come la premier, anche Rutte ha riconosciuto grande importanza al fatto (al momento simbolico) che nello scorso consiglio europeo si sia detto che "migrazione primaria e secondaria devono essere affrontate insieme". Nel prossimo consiglio, ha dunque aggiunto, sarà necessario "lavorare duramente per attuare questa decisione" e lavorare con i Paesi terzi, fare partenariato e armonizzare le politiche sui visti, e, insieme alla Commissione Ue, "dobbiamo essere più presenti in Africa", con più visite di commissari europei e dei ministri degli Interni.

Quanto agli altri temi, entrambi i paesi sono contrari al piano di Francia e Germania di aprire i rubinetti degli aiuti di stato per rispondere all’Ira dell’amministrazione Biden, mentre sulle migrazioni Rutte è rimasto sorpreso dalla determinazione della premier italiana di trovare soluzioni pragmatiche. Quanto al Patto di stabilità e crescita, il confronto di oggi servirà a sondare le posizioni riguardo all'accordo preliminare raggiunto lunedì dagli sherpa europei che ben sintetizza le divergenze tra Italia e Olanda, prevedendo più tempo e flessibilità per ridurre il debito in cambio di riforme e investimenti per la crescita. "Crediamo che le nuove regole sulla governance, in particolare il patto di stabilità e crescita, debbano tenere maggiormente in considerazione il tema di un equilibrio tra la stabilità e la crescita, che sono entrambi necessari", ha detto a riguardo Meloni. 

 


 

È la seconda volta in poco meno di un anno che Rutte visita Palazzo Chigi. Ad aprile 2022 il premier olandese ha incontrato a Roma Mario Draghi, nel pieno del rincaro del gas e delle discussioni sul price cap europeo, di cui l'Olanda era uno dei principali oppositori. 

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