lo scontro nella maggioranza

Pinotti e Fassino ci spiegano perché Conte deve cedere sui servizi segreti

"Un premier ha mille impegni, non può occuparsi come dovrebbe dell'intelligence", dice la ex ministra della Difesa. "Quando parliamo di apparati di sicurezza, pensiamo anche alle vicende dei pescatori libici e di Giulio Regeni", commenta l'ex sindaco di Torino

Valerio Valentini

Il precedente di Gentiloni che non regge, l'operatività quotidiana dell'intelligence da garantire, il ricordo degli anni bui del Piano Solo e del Sifar. I due dirigenti del Pd ribadiscono che al premier non conviene tenere per sé la delega della discordia

  • Valerio Valentini
  • Nato a L'Aquila, nel 1991. Cresciuto a Collemare, lassù sull'Appennino. Maturità classica, laurea in Lettere moderne all'Università di Trento. Al Foglio dal 2017. Ho scritto un libro, "Gli 80 di Camporammaglia", edito da Laterza, con cui ho vinto il premio Campiello Opera Prima nel 2018. Mi piacciono i bei libri e il bel cinema. E il ciclismo, tutto, anche quello brutto.