Salvini azzera tutti i segretari regionali per nascondere il caos della Lega in Lombardia
Nella regione amministrata da Attilio Fontana il passaggio dal vecchio al nuovo partito sta creando rogne su rogne: così Salvini ha deciso di anticipare la transizione. Perplessi i segretari del nord
Cambiarli tutti pur di poter giustificare quell’unico avvicendamento che davvero si ritiene indispensabile. I veneti, con quella certa autoreferenzialità che li contraddistingue, hanno subito pensato che fossero loro, la pietra dello scandalo: ché non a caso il primo finito sacrificato, in questa giostra, è stato proprio Lorenzo Fontana, che domenica ha annunciato l’addio alla segreteria della Liga. E però lui, coi suoi confidenti, quasi se la ride: “Perché vogliono far pensare che il problema sia il Veneto, mentre tutto lo stravolgimento che avverrà a breve è determinato dai problemi che stanno altrove”. E basta ascoltare i mugugni di Roberto Calderoli, per capire che quell’altrove è proprio la Lombardia.
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- Valerio Valentini
Nato a L'Aquila, nel 1991. Cresciuto a Collemare, lassù sull'Appennino. Maturità classica, laurea in Lettere moderne all'Università di Trento. Al Foglio dal 2017. Ho scritto un libro, "Gli 80 di Camporammaglia", edito da Laterza, con cui ho vinto il premio Campiello Opera Prima nel 2018. Mi piacciono i bei libri e il bel cinema. E il ciclismo, tutto, anche quello brutto.