
“Un governo Pd-Berlusconi? Sì, tutto tranne Conte e Salvini”. Clamoroso CDB
Meglio il Cav. piuttosto che la coppia sovranista e l’avvocato del popolo. Parola di arcinemico. Carlo De Benedetti: “Mai avrei immaginato di dire che al mondo esiste qualcosa di peggiore di Silvio. Eppure...”
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Il Cav. in trasparenza
Roma. “Se si tratta di isolare Salvini e Meloni trangugio anche Berlusconi al governo con la sinistra”, dice. Poi, siccome lo scambio pur favorevole non gli deve sembrare ancora abbastanza, allora aggiunge: “Ma accompagnato anche dal benservito a Conte che rappresenta il vuoto pneumatico”. Togli tre metti uno: Silvio Berlusconi al posto della coppia sovranista e dell’avvocato del popolo. E se a dirlo a telefono è Carlo De Benedetti, l’arcinemico del Cavaliere – Ingegnere, è proprio lei? “Ci può scommettere” – ecco che la notizia è servita: dopo Romano Prodi anche CDB, una vita a sparargli contro, apre a un governo con “l’Egoarca”, dal nomignolo che Franco Cordero affibbiò al Cav. sulla Repubblica di Ezio Mauro e di De Benedetti, appunto.
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- Salvatore Merlo
Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi erasmiana a Nottingham. Un tirocinio in epoca universitaria al Corriere del Mezzogiorno (redazione di Bari), ho collaborato con Radiotre, Panorama e Raiuno. Lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.